Marcialonga sinonimo di grande sport. Alla Cycling Craft tanti pedali “bollenti”

Il 26 maggio va in scena la 16.a edizione della Marcialonga Cycling Craft. Nel “peloton” sono già iscritti i grandi protagonisti del 2023 a caccia del bis. Palmisano, Isonni, Senni, Facchini e Nicolini pronti ad animare il gruppo. La gara è tappa simbolo di Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia

Domenica 26 maggio, mentre a Roma il gruppo dei ciclisti “pro” sfilerà in passerella con il vincitore della 107.a edizione del Giro d’Italia, nelle Valli di Fiemme e Fassa si pedalerà a ritmi ben più sostenuti per aggiudicarsi la 16.a Marcialonga Cycling Craft.

Il secondo evento dell’anno solare del brand trentino è in programma per la fine di maggio con una giornata di grande sport che promette spettacolo. E fra i tanti che hanno già completato la loro iscrizione e si sono accaparrati uno dei preziosi numeri da apporre sulla propria bici non mancano i valorosi ciclisti che si sono resi protagonisti della passata edizione. Sono infatti attese al via anche per il 2024 le vincitrici della scorsa estate Maria Elena Palmisano e Luisa Isonni. La leccese Palmisano dell’ASD Garda Scott Matergia si era imposta sul tracciato granfondo, mentre la bresciana Isonni della Boario ASD aveva avuto la meglio sulle rivali nel mediofondo, migliorando il piazzamento al secondo posto del 2022.

In campo maschile, già pronti a darsi nuovamente battaglia Manuel Senni (Team Crainox), Patrick Facchini (Team Sildom Garda) e Federico Nicolini (UC Valle di Non) che nel 2023 avevano occupato in quest’ordine le posizioni sul podio della granfondo e andranno a caccia di nuovi successi nella 16.edizione, che rientra per questa stagione nei prestigiosi Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia.

Marcialonga Cycling Craft è tappa simbolo dei tre circuiti e rientra in particolare nel “Classic” (6 tappe) e nell’”Assoluto” (11 tappe) di Alé Challenge, oltre a essere una delle frazioni più amate all’interno del blasonato Nalini Road Series (6 tappe). L’edizione 2024 farà parte anche di Cycling Italia – Città e territori patrimonio mondiale, il challenge che promuove la conoscenza e la salvaguardia dei siti Patrimonio UNESCO attraverso le granfondo ciclistiche amatoriali che vi si svolgono.

Fosse comodo quindi un incentivo per iscriversi alla Marcialonga Cycling Craft, eccolo servito: la possibilità di partecipare a una delle corse ciclistiche più amate e pittoresche dell’arco alpino in compagnia di tanti abili esponenti della disciplina, pedalando immersi nel magnifico territorio delle Valli di Fiemme e Fassa e valicando magnifici passi dolomitici come il Costalunga, il Pampeago, il San Pellegrino e il Valles.

Senza dimenticare che la griglia di partenza della Cycling Craft si gremirà presto anche di altri grandi nomi dal mondo dello sport che da sempre ne arricchiscono il “peloton”. Innumerevoli infatti i grandi amici di Marcialonga, dai campioni olimpici Cristian Zorzi e Jury Chechi che proprio nella scorsa edizione avevano pedalato insieme, ai fondisti azzurri come Dietmar Nöckler e Maria Gismondi che non disdegnano una bella uscita in bici per allenarsi, la lista dei papabili cyclists è lunga e non si aspetta altro di vedere comparire tanti grandi nomi nell’elenco dei concorrenti.

La 16.a Marcialonga Cycling Craft è alle porte, il comitato organizzatore guidato da Angelo Corradini è al lavoro e le iscrizioni online sono aperte (43 €). È tempo di andarsi a prendere un numerino per la bici…

Le iscrizioni si effettuano qui: Iscrizioni on line (marcialonga.it)

Programma dell’evento: Programma (marcialonga.it)