L’energia e l’entusiasmo di Marcialonga travolgeranno gli appassionati ciclisti domenica 28 maggio, al via della granfondo ciclistica avvolta nella splendida cornice delle Valli di Fiemme e Fassa.
Archiviati i festeggiamenti per la 50.a Marcialonga sugli sci stretti, il comitato si è messo subito al lavoro per definire i dettagli del secondo gioiello Marcialonga, la “Cycling” Craft, la granfondo trentina più dolo…mitica di sempre. Le iscrizioni online per la 15.a edizione sono aperte e sono confermati i tradizionali percorsi “mediofondo” di 80 km con 1983 m di dislivello e “granfondo” di 135 km per i più temerari con ben 3900 m di dislivello. Dopo la partenza in comune dall’accogliente località di Predazzo, si scalderanno i muscoli lungo i primi 16 km in leggera salita verso Moena, conosciuta come “la fata delle Dolomiti”, continuando verso Soraga, fino a raggiungere Sèn Jan di Fassa. Da qui non si scherzerà più perché inizierà la prima asperità di giornata, ovvero Passo Costalunga che, con la sua pendenza media del 4,6% e massima del 10%, farà assaporare il piacere di pedalare in salita in un paesaggio unico, costeggiando le Dolomiti del Latemar e del Catinaccio e puntando successivamente in discesa verso il suggestivo Lago di Carezza. La seconda erta da conquistare sarà Passo Pampeago, più pungente con una pendenza media del 7,6% e una massima del 14,5%. In un battibaleno si raggiungerà l’arrivo a Predazzo per chi opterà per il “mediofondo”, mentre per il “granfondo” mancheranno ancora da scalare Passo San Pellegrino e Passo Valles, ultime due fatiche prima di fare rientro a Predazzo.
Marcialonga è il brand conosciuto in tutto il mondo e anche quest’anno la corsa ciclistica farà parte dei prestigiosi circuiti Alè Challenge e Nalini Road Series. Tutti i concorrenti riceveranno col pacco gara una T-Shirt tecnica rossa, colore che rappresenta l’evento “made in Marcialonga”, firmata Craft e realizzata con materiale riciclato, molto comoda.
Gara bagnata gara fortunata: lo scorso anno il meteo ha reso la Marcialonga “Cycling” ancora più tosta e a Passo Pampeago è sceso addirittura qualche fiocco di neve, che non ha intimorito però l’ex biathleta Pietro Dutto, primo sul traguardo di Predazzo nella gara regina, mentre sul tracciato più corto hanno festeggiato lo scialpinista Federico Nicolini e la fondista Annalisa Prato, entrambi grandi affezionati della manifestazione.
Marcialonga Cycling Craft è anche questo: una festa sulle due ruote che unisce sportivi di ogni genere, ciclisti di tutt’Italia e non solo, che vogliono condividere una giornata (si spera soleggiata quest’anno) di sano sport e di amicizia.
Così è lo spirito anche della speciale combinata Punto 3Craft, la classifica che racchiude i migliori tempi delle squadre partecipanti ai tre “gioielli” di Marcialonga (ski, cycling e corsa). Momentaneamente al primo posto ci sono gli “Avvoltoi delle Dolomiti”, il team composto dal fiemmese Stefano Mich, il quale ha concluso la 50.a Marcialonga invernale con un tempo di 3h4’55”, Andrea Rovisi, pronto a pedalare alla Cycling, ed infine sfreccerà in corsa a settembre Lisa Misconel. Al secondo posto si posiziona il team “Sportissimo” di Tiziano Conti, Giuseppe Monteleone e Katia Tavernar, mentre si trova al terzo posto nella classifica provvisoria il “Calavin Team” di Alessandro De Gasperi, Roberto Zanetti e Micaela Boniciolli.