Villabassa – Non manca molto alla grande classica MTB-Marathon altoatesina. Sabato 13 luglio partirà da Villabassa la Südtirol Dolomiti Superbike, che dal 1995 si svolge ogni anno nella regione 3 Cime/3 Zinnen Dolomites. Il percorso lungo (123 chilometri/3400 metri di dislivello) sarà particolarmente impegnativo e richiederà il massimo impegno da parte dei mountain biker partecipanti.
Chi riesce a portare a termine il percorso “classico” (60 km/1570 metri di dislivello) o quello medio (85 km/2360 m D) può ritenersi un forte mountain biker. Ma sono i biker che arrivano al traguardo del percorso lungo (123 km/3400 m D) a diventare delle leggende. Infatti questo percorso presenta alcuni passaggi tecnicamente impegnativi che rendono la rinomata MTB-Marathon una vera e propria sfida.
“Il nostro percorso più lungo è difficile. La distanza che si pedala in sella alle mountain bike è pari a tre maratone e durante il percorso, che in parte è in alta montagna, si affronta un 3000 di media difficoltà: sono numeri impressionanti che richiedono una buona forma fisica e grande abilità da parte dei biker. E nonostante la fatica, i partecipanti fanno sempre ritorno qui da noi a Villabassa. Chi viene rapito dal fascino della Südtirol Dolomiti Superbike, non se ne libera facilmente”, ne è convinto il capo del comitato organizzatore Kurt Ploner. E lui lo sa bene, dato che l’ex sindaco del comune pusterese è della partita fin dalla prima edizione, avvenuta 29 anni fa, come anche altri membri del comitato organizzatore.
Pedalare tra le montagne della regione 3 Cime Dolomiti
Dal punto di partenza a Villabassa i partecipanti percorreranno l’Alta Via di Dobbiaco fino al “Silvesteralmmoos”, poi scenderanno fino a Versciaco lungo la strada forestale e via Jaufen e, pedalando lungo la Drava, raggiungeranno San Candido. Da lì i biker seguiranno il Rio Sesto verso il paese degli alpinisti, poi svolteranno per Sesto.
Saliranno quindi fino al Rifugio Rudi ai Prati di Croda Rossa, proseguiranno fino a Passo Monte Croce e da lì, percorrendo la valle a ritroso sul versante opposto, si dirigeranno verso Sesto e pedaleranno verso San Candido. Dopo essersi inerpicati fino al rifugio Gigante Baranci, i partecipanti affronteranno la rapida discesa verso San Candido. In seguito, non appena avranno lasciato Dobbiaco, percorreranno il tracciato della vecchia ferrovia in direzione Cortina d’Ampezzo fino a Carbonin. Infine affronteranno i tornanti fino al Rifugio Vallandro, scenderanno a Ferrara passando per Prato Piazza e da lì raggiungeranno il traguardo a Villabassa.
Due olimpionici al via
Sul percorso lungo si svolgerà anche la gara Elite maschile, che negli ultimi tre anni è stata vinta dal colombiano Leonardo Paez. In campo femminile, invece, lo scorso anno la vittoria era andata alla tedesca Adelheid Morath. I due campioni in carica non figurano ancora tra i 1600 biker iscritti finora, ma sabato 13 luglio potrebbero essere al via. Gli organizzatori e i fan potranno rallegrarsi della partecipazione di due atleti italiani vincitori dei Giochi Olimpici: il ginnasta Yuri Chechi e il canoista Antonio Rossi prenderanno parte alla Südtirol Dolomiti Superbike.
È ancora possibile, infatti, iscriversi alla 29a Südtirol Dolomiti Superbike del 13 luglio dal sito web ufficiale www.dolomitisuperbike.com. Al momento, per chi si iscrive entro il 30 giugno, la quota d’iscrizione ammonta a 110 euro. Ogni biker partecipante riceverà un pacco gara contenente un regalo, pregiati prodotti della regione 3 Cime Dolomiti, materiale informativo, il pettorale con il transponder per il cronometraggio e un buono per il pasta party.