L’iride di Hector Leonardo Paez Leon illumina Sestriere e le montagne olimpiche. Quinta vittoria per il colombiano all’Assietta Legend

Sestriere (Torino) – “You are a “Assietta” Legend” è questo lo slogan che accoglie gli oltre mille iscritti all’Assietta Legend, la competizione MTB più alta d’Europa, ma soprattutto saluta il vincitore di questa trentatresima edizione dell’evento torinese dedicato alle ruote grasse: Hector Leonardo Paez Leon (Team Giant Liv Polimedical).

A completare il trionfo della società di Franco Bechis e Loredana Manzoni, che ha piazzato ben tre bikers nelle prime sul podio della Marathon, anche il secondo posto dell’altro colombiano Diego Alfonso Arias Cuervo (Team Giant Liv Polimedical) e il terzo di Denis Fumarola (Team Giant Liv Polimedical).

Per il due volte campione del mondo MTB Marathon è la quinta vittoria assoluta nell’Assietta Legend. La prima volta, nel 2013 si era affermato nel percorso Mountain Classic. Dodici mesi più tardi il primo successo nell’Assietta Legend bissato poi nel 2015. Paez è stato anche l’ultimo vincitore di questo evento, nel 2019, prima dello stop imposto dalla pandemia.

“L’Assietta Legend è una gara che non delude mai. Ringrazio gli organizzatori – afferma il vincitore – per il loro impegno nel regalare sempre nuove emozioni a noi partecipanti. All’inizio ho collaborato con i miei compagni di squadra, poi lungo la salita del Pian dell’Alpe sino ad arrivare ai 2567 metri del Colle dell’Assietta, ho continuato a forzare il ritmo e sono rimasto solo al comando. Ho affrontato la discesa lungo il sentiero Gelindo Bordin in sicurezza cogliendo il successo finale. Una soddisfazione in più vincere questa gara in maglia iridata. E’ stato un proficuo test per i prossimi appuntamenti. Nelle prossime settimane parteciperò alla Dolomiti Super Bike, Cortina e gli altri appuntamenti per arrivare al mondiale”.

Nella prova femminile la vittoria è conquistata da Simona Mazzucotelli (Massì Supermercati) che riesce ad aver ragione di Chiara Mandelli (Team Spacebikes) e Nicoletta Ferrero (Boscaro Racing)

Soddisfazione anche per Giovanni Cesare Poncet, sindaco di Sestriere: “La manifestazione si conferma ancora un evento di interesse internazionale e stagione dopo stagione conferma il successo che ne ha accompagnato la crescita. Questa edizione riveste inoltre un significato molto importante, ovvero la ripartenza dopo e durante la pandemia. Noi siamo ripartiti con l’Assietta, ma avremo anche altri grandi avvenimenti ciclistici, motoristici e sportivi in generale. Il successo del campione del mondo, che è alla sua quinta vittoria qui a Sestriere, valorizza questa gara. La speranza è quella di poter tornare a ospitare di nuovo il campionato italiano Marathon. Un ringraziamento particolare agli organizzatori, senza la coloro competenza e capacità Sestriere non avrebbe eventi di questa importanza”.

L’Assietta Bike percorso di 58 chilometri e 1750 metri di dislivello, ha visto il successo di Mattia Zunino (Team Bike O’Clock) che ha preceduto Tommaso Boccardo (Team Poirinese) e Pietro Daniello (Ucla 1991). Tra le donne successo di Patrizia Romanello (Torpado Sudtirol MTB) davanti ad Alessia Puletto (Vigor Cycling Team) e Maria Elena Belfiore (Bilkers Team).

Il ricco pasta party e la premiazione finale chiudono un’altra indimenticabile edizione dell’evento che permette ai biker di vivere l’emozione di un percorso unico di montagna completo, spettacolare, panoramico, duro e divertente.

Le classifiche della manifestazione