L’evento del 27 settembre costituirà la terz’ultima tappa del più importante circuito ciclistico italiano. L’organizzatore Massimo Stefani: “Premiati dai numeri e dall’originalità del format”
L’edizione 2020 della Prosecco Cycling nasce sotto la stella del Prestigio: l’evento di Valdobbiadene, per la prima volta nella sua storia, farà parte del circuito ciclistico che riunisce le più importanti gran fondo del panorama italiano.
Il prossimo 27 settembre, sul percorso di 98,4 chilometri che unirà Valdobbiadene e Conegliano, valorizzando le colline che nel 2019 sono state proclamate Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, si pedalerà anche per lo “scudetto” messo in palio dalla rivista Cicloturismo.
«La Prosecco Cycling entra per la prima volta a far parte del Prestigio ed è un riconoscimento che ci fa un enorme piacere – commenta l’organizzatore Massimo Stefani -. Siamo stati premiati dai numeri, che da noi non conoscono flessioni, e dall’originalità del format, che si abbina alla perfezione allo spirito del Prestigio, privilegiando un agonismo di qualità e lontano da ogni esasperazione. L’inserimento della Prosecco Cycling nel Prestigio determinerà un ulteriore incremento della partecipazione e, di conseguenza, crescerà anche il numero dei ciclisti che allungheranno il periodo di soggiorno tra le nostre splendide colline. Proprio alla luce dell’inserimento nel Prestigio, abbiamo pensato di riservare agli stranieri il 30% dei 2.500 posti disponibili alla Prosecco Cycling. Anche il settore dello sport è messo a dura prova dall’emergenza sanitaria, ma noi vogliamo guardare avanti e siamo sicuri che, una volta passata la tempesta, la Prosecco Cycling sarà una grande occasione di rinascita del territorio».
Il Prestigio premia i ciclisti e le squadre che partecipano ad almeno sette delle dieci manifestazioni inserite nel calendario stagionale del circuito. Il tempo di percorrenza delle singole prove è ininfluente: a livello individuale è sufficiente concludere la prova ed essere regolarmente classificati, mentre tra le squadre vengono premiate le formazioni che, attraverso i loro componenti, collezionano il maggior numero di chilometri nelle gran fondo del circuito.
L’inserimento nel circuito del Prestigio si integrerà alla perfezione con l’originale format della Prosecco Cycling. Da alcune stagioni, l’evento di Valdobbiadene ha infatti abolito le tradizionali classifiche basate sull’ordine d’arrivo per lasciare spazio ad una formula diversa, che premia la regolarità, lo spirito di squadra e, in fondo, il divertimento.
La novità della Prosecco Cycling 2020 si chiama 4.10. E’ una speciale classifica che premierà il gruppo autore della miglior media di percorrenza sulle quattro salite cronometrate – Zuel, Ca’ del Poggio, via dei Colli e Collalto – incontrate dai ciclisti sul tradizionale percorso che si snoderà nel cuore delle Colline del Prosecco. La classifica 4.10, più precisamente, terrà conto della media di percorrenza delle quattro salite realizzata dai migliori dieci tesserati (uomini e donne, indistintamente) di ogni squadra.
Il cronometraggio delle quattro salite determinerà anche la classifica individuale, che considererà la somma dei tempi impiegati per scalare Zuel, Ca’ del Poggio, via dei Colli e Collalto. Ben 12 le categorie che, tra un brindisi e l’altro, saranno alla fine premiate in Piazza Marconi.
Confermate inoltre le altre due classifiche a squadre che ormai rappresentano un “must” della Prosecco Cycling. Una premierà i team capaci di piazzare sul traguardo il più alto numero di ciclisti (minimo dieci) nell’arco di 30”. L’altra, denominata Fun Team, valorizzerà il gruppo (composto indistintamente da uomini e donne, purché tesserati con la stessa squadra) che realizzerà il miglior tempo sull’intero percorso di gara. Con una particolarità, però: il gruppo dovrà essere composto da almeno cinque partecipanti, che dovranno transitare sul traguardo nell’arco di 30’’ e il tempo sarà preso sul quinto concorrente.