Alessandro Bianchin e Andrea Chiminello (Spezzotto Bike Team) presentano i due rinnovati percorsi della Granfondo dei Templari Trofeo Città di Pordenone Memorial Guido Rossi che domenica prenderà il via dalla nuova location di Torre di Pordenone.
Torre di Pordenone (PN) – Come una pregiata tela di Giovanni Antonio de Sacchis detto il Pordenone, la Granfondo dei Templari Città di Pordenone a fare da sfondo la città che offre terre ed angoli di paradiso nascosti, storie mai raccontate, tesori sconosciuti a molti. Perle turistiche che lasciano senza fiato evidenziati dai colori del gruppo di partecipanti che domenica 25 agosto, partenza ore 9, darà vita alla tredicesima edizione dell’evento nella stagione 2006 grazie alla passione di tre amici.
L’evento nasce come Granfondo Città di Pordenone, poi nel 2013 la location è trasferita a San Quirino, la Terra dei Templari, da cui deriva la denominazione Granfondo dei Templari. Quest’anno gli organizzatori hanno deciso di riportare l’evento nella città legata al Noncello, corso d’acqua che per secoli è stato navigabile determinando lo sviluppo economico della città e contribuendo a creare una peculiare propensione all’innovazione, allo scambio e al confronto e la denominazione viene completata con l’inserimento del Trofeo Città di Pordenone e Memorial Guido Rossi.
Alessandro Bianchin (Spezzotto Bike Team) vincitore della mediofondo nella scorsa edizione e recentemente protagonista assoluto al 46° Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia chiudendo al secondo posto a soli 2″ dallo sloveno Hren vincitore del Giro, e il compagno di squadra Andrea Chiminello, quarto a Sappada prima tappa del Giro Friuli Amatori, ci presentano i due percorsi di gara:
“Il percorso mediofondo misura 105 chilometri e presenta un dislivello intorno ai 1320 metri; il percorso lungo invece misura 149 chilometri con un dislivello che sfiora 2480 metri di dislivello
Usciti dalla periferia di Pordenone gli atleti unitamente proseguiranno in direzione di san Quirino (luogo in cui si è tenuta la manifestazione negli ultimi 6 anni) per poi ricalcare inizialmente il tracciato delle ultime edizioni attraversando le località di Vivaro, Arba e Colle, in cui avverrà dopo 30 chilometri la divisione dei percorsi.
Il percorso mediofondo si dirigerà verso la breve ma arcigna ascesa delle cave di Fanna (3,2 chilometri al 7% medio ma con un ultimo km a doppia cifra); successivamente si dovrà prestare attenzione alla breve ma tecnica discesa di 1km che porta verso il caratteristico borgo di Poffabro, luogo in cui si inizierà a salire verso la Pala Barzana (ultima ascesa per entrambi i percorsi).
Nel frattempo, il percorso lungo dalla località di Colle proseguirà verso Sequals e quindi Paludea; da qui inizierà un lungo tratto di saliscendi che porterà i corridori verso Pinzano al Tagliamento e Anduins. Da quest’ultima località inizierà, dopo 54 chilometri dal via, la lunga ascesa verso Clauzetto e successivamente Orton (in totale nove chilometri al 6% abbastanza regolari). Successivamente gli atleti scenderanno verso la località di Gerchia ed affronteranno la breve ascesa verso I Piani caratterizzata da tre chilometri abbastanza regolari al 6/7%. Una impegnativa discesa porterà poi verso Campone ed in seguito in maniera più dolce al Lago di Redona; dopo un tratto relativamente piatto in statale si uscirà quindi in direzione Navarons affrontando un lungo tratto di saliscendi che riporterà i corridori a ricongiungersi con il percorso medio a Poffabro (km 44 per il medio e 89 per il lungo).
Da qui si inizierà quindi, come precedentemente anticipato, l’ascesa verso la Pala Barzana; la salita inizialmente si presenta con uno strappo di un chilometro al 8% che fa attraversare il caratteristico borgo di Poffabro per poi proseguire con un tratto di “mangia e bevi” che porta al reale imbocco della salita (4,6 km al 7/8%). Seguirà quindi una discesa stretta e molto tecnica di 5 chilometri che condurrà ad Andreis e successivamente, attraversando la lunga galleria del Fara, a Montereale Valcellina. Da qui inizieranno gli ultimi 40 chilometri di falsopiano costantemente a scendere fino all’arrivo di Pordenone attraversando Maniago, Vivaro, San Foca e San Quirino”.
Pacco gara. A tutti i partecipanti al momento del ritiro del dorsale e busta tecnica verrà consegnata anche una splendida e utile borsa sportiva Kipsta Kipocket Team che ha una capacità di 60 litri.
Iscrizioni. Le iscrizioni si effettuano attraverso il portale della società Endu la quota di iscrizione è di euro 35 sino a giovedì 22 agosto.
Ritiro numeri e pacchi gara. Presso il Polisportivo di Torre e Campo Calcio “A. Cal” in via Peruzza 8 a Torre di Pordenone sabato 24 Agosto: dalle ore 14.00 alle 20.00 e domenica 25 Agosto: dalle 07.00 alle 08.00.
Per ulteriori informazioni consulta il sito della manifestazione.