Bagno di Romagna (FC) – Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni. E domenica 18 giugno la Granfondo del Capitano Pink Edition regalerà ai suoi partecipanti gli stessi sogni dei protagonisti della corsa rosa, che un mese prima percorreranno le stesse strade per dar vita all’undicesima tappa rosa del Giro del Centenario.
Un’opportunità unica, quella di pedalare sul percorso della tappa che ricorda il campione Gino Bartali, dove si intrecceranno ed intersecheranno le storie e i successi di alcuni dei campioni del pedale, appassionati delle due ruote che pedalano soltanto per mantenere uno stato di forma ottimale, master affermati.
Obiettivi diversi, da festeggiare allo stesso modo, alzando le braccia al cielo in segno di trionfo sul traguardo della cittadina termale. Nessuno dei protagonisti della granfondo sarà ricordato nella serie delle figure della Panini dedicate al Giro, ma ognuno dei partecipanti conserverà un ricordo speciale. Sensazioni uniche che soltanto il ciclismo riserva ai suoi appassionati.
Centoquaranta chilometri e un dislivello di 3100 metri, l’emozione di salire sino ai 1173 della porta sulla Toscana, il Passo dei Mandrioli, dominio del Capitanato della Val di Bagno e dei diversi capitani che l’hanno guidata nei secoli, per poi raggiungere Camaldoli, nota per il sacro Eremo e il Monastero, immerse nella pace della foresta che rappresentano due dimensioni fondamentali dell’esperienza monastica, la solitudine e la comunione.
A Pratovecchio, località dominata dal Castello di Romena, inizia il tratto condiviso con la tappa del Giro. Da questo momento ciascuno dei partecipanti sarà idealmente capitano di se stesso. Il Passo della Calla (1296 metri) per i granfondisti rappresenta un trampolino ideale per lanciarsi alla conquista del successo finale prima di affrontare l’ultima salita, il Passo del Carnaio e l’epilogo di Bagno di Romagna.
Mentre quando i professionisti transiteranno per la prima volta nella località termale, per loro inizierà l’impegnativo finale, gli ultimi cinquanta chilometri, con l’ascesa della salita del Monte Fumaiolo che nelle precedenti edizioni era inserita nel percorso medio dell’evento amatoriale.
Le strade di Matteo Montaguti (Ag2R la Mondiale), che sogna il successo in questa tappa e del cesenate Manuel Senni (BMC). Sogni rosa condivisi dagli oltre mille partecipanti all’ottava Granfondo del Capitano Pink Edition.
Le iscrizioni si effettuano attraverso il sito della manifestazione o il portale del timing Mysdam. La quota d’iscrizione è di 35 euro sino al 31 Maggio