Esperienza internazionale di grande valore per i ragazzi della DP66 Giant Selle SMP; bene Alice Papo che chiude 12^ tra le donne junior
E’ stata una lunga giornata internazionale quella vissuta dai ragazzi e dalle ragazze della DP66 Giant Selle SMP impegnati sul campo di gara di Silvelle di Trebaseleghe (Pd) dove oggi si sono assegnati i titoli europei della specialità.
La formazione friulana schierava al via ben otto atleti che hanno dato battaglia dal primo all’ultimo colpo di pedale. Il miglior piazzamento è arrivato nella gara riservata alle juniores dove Alice Papo, al primo anno nella categoria, ha chiuso, prima tra le italiane, al dodicesimo posto. Ventiduesimo posto, invece, per la bravissima Nicole Pesse.
Hanno pagato l’emozione del grande evento, invece, i ragazzi juniores con Daniel Cassol, Kevin Pezzo Rosola e Bryan Olivo che, partendo dalla terza fila, sono stati comunque bravi a chiudere rispettivamente in 34^, 37^ e 53^ piazza.
Grande rammarico nella prova riservata alle Under 23 dove Sara Casasola dopo un ottimo avvio è stata costretta al ritiro a causa dell’acutizzarsi del problema fisico già sofferto domenica scorsa ad Osoppo (Ud). Un dolore insuperabile quello che ha costretto la campionessa italiana in carica a fermarsi dopo aver fatto registrare una buonissima partenza ed un altrettanto buon tempo sul primo giro di gara.
Condizionata dalla partenza nella seconda parte del plotone, infine, la prova di Davide Toneatti e Luca Pescarmona che tra gli Under 23 hanno chiuso al 31esimo e al 35esimo posto.
“E’ stata una lunga giornata che, sicuramente, ha regalato ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze una esperienza importante e preziosa ai fini della loro crescita personale e atletica. Sono particolarmente felice per il piazzamento di Alice Papo che, nonostante sia al primo anno tra le juniores, è riuscita a chiudere a ridosso delle migliori” ha commentato a fine giornata Daniele Pontoni. “Per gli altri ragazzi probabilmente abbiamo sbagliato qualcosa nell’approccio alla gara, sono sincero, mi sarei aspettato qualcosa di più da loro ma non hanno affrontato con la giusta cattiveria le fasi iniziali e poi sono stati costretti ad inseguire. Un peccato il malore che continua a bloccare Sara Casasola, dopo Osoppo sembrava tutto risolto ma evidentemente non è così. In settimana faremo tutti gli accertamenti necessari per capire di cosa si tratta e per consentirle di recuperare al più presto. In definitiva è stata una giornata importante, nella quale è stato bello essere comunque tra i protagonisti di un grande evento internazionale”.