La Coppa Sicilia 2017 incorona Marco Pagano

Castiglione di Sicilia (Catania) – “Niente dà più forza, di chi ha fiducia in te” è il pensiero che ha sempre guidato nella sua vita sportiva Marco Pagano, dirigente e ciclista del Team Bike Castiglione che ha recentemente conquistato il successo assoluto nella classifica granfondo del circuito Coppa Sicilia. Nella stagione 2010, dopo essersi avvicinato soltanto da un mese al ciclismo, partecipò alla sua prima granfondo, quella della Ceramica a Santo Stefano di Camastra, nonostante la fastidiosa pioggia e due cadute riuscì a concludere la manifestazione, conquistando quella che fu la vittoria della volontà, della determinazione, sull’inesperienza e le difficoltà create dal maltempo lungo un percorso ricco di insidie.

“La Granfondo della Ceramica è stato il mio primo vero esame nel mondo del ciclismo. Avevo iniziato a pedalare soltanto un mese prima, dopo aver abbandonato il mondo del calcio che non mi permetteva di conciliare l’attività sportiva con quella lavorativa, di addetto alla reception in una struttura turistica locale. Devo ringraziare alcuni amici con cui ho condiviso le prime uscite domenicali che mi hanno sostenuto e convinto a gareggiare. Nelle prime manifestazioni a cui un ciclista neofita partecipa – afferma Pagano – i suoi avversari sono soltanto gli amici. La passione non è ancora il vero motore che ti spinge a saltare anche il riposo, dopo il lavoro, pur di partecipare ad una manifestazione. E se oggi mi trovo a svolgere quest’attività è loro che devo ringraziare”.

Dopo aver militato per tre stagioni con la società Fausto Coppi Calatabiano, il trentaseienne ciclista di Castiglione di Sicilia fonda insieme a Carmelo Savoca (presidente del sodalizio), Nino Silvestro, Franco Parasiliti, Tony Patanè, il Team Bike Castiglione in cui ricopre anche l’incarico di vice presidente.

 

La consapevolezza delle proprie qualità fisiche ed atletiche, l’umiltà e la voglia di divertirsi pedalando si trasformano ben presto in passione a due ruote. Arrivano i primi successi e titoli regionali e provinciali, oltre alla vittoria finale di categoria nella nona edizione del circuito Coppa Sicilia, la Scalata del Centro Sud e il Trofeo dei 2 Mari. Predilige i percorsi lunghi per sfidare soprattutto sé stesso: “Ho partecipato a diverse granfondo in Sicilia, ma quella della Ceramica e il Giro dell’Etna sono a mio viso due degli eventi più belli che si svolgono nella nostra terra”

Quest’anno il successo assoluto nella classifica Granfondo del circuito organizzato da Fausto e Sebastiano Catanzaro. “Quando ci si attacca il numero alla maglia, l’obiettivo principale è quello di conquistare il successo finale o comunque ben figurare nella manifestazione a cui si partecipa. Io non sono ancora riuscito a conquistare un successo assoluto in una granfondo – sottolinea Pagano – ma grazie alla fiducia nei miei mezzi, ad un’assidua partecipazione e ad una serie di importanti piazzamenti sono riuscito a vincere la classifica finale Granfondo del circuito siciliano. E’ una classifica a tempo e non a punteggio, dunque le prestazioni che ogni ciclista riesce a fare in ogni gara sono fondamentali anche senza conquistare il successo assoluto. Il circuito organizzato dalla famiglia Catanzaro è costituito da manifestazioni impegnative a cui partecipano anche ciclisti che nel loro palmares hanno un numero ben più elevato di successi e anche di prestigio. Non avrei mai pensato di riuscire a conquistare questa vittoria, è stata una bella sorpresa anche per me e voglio godermela fino in fondo”.

  • Il futuro?

“Come già sottolineato in precedenza svolgo un’attività lavorativa che non mi offre molte possibilità per allenarmi e partecipare a manifestazioni. Devo fare molti sacrifici per coniugare l’attività sportiva, utile al mantenimento del benessere fisico, all’attività lavorativa. Per questo mi ritengo un amatore puro, cioè colui che gareggia soltanto per pura passione. Se vi sarà l’opportunità continuerò a pedalare e a condividere con amici e compagni di squadra i momenti più entusiasmanti”