Dopo i recenti rinvii al 2021 dei due circuiti di cui la Basso Dieci Colli è tappa – Romagna Challenge e Zero Wind Show – il Comitato Organizzatore, che aveva già annunciato la sospensione della gara prevista per il 26 aprile prossimo, ha deciso di allinearsi e quindi di spostare al 2021 l’appuntamento con gli appassionati del pedale.
“L’opzione di rimandare la gara ad ottobre non ci è sembrata percorribile” ha commentato la presidentessa del Circolo Giuseppe Dozza, Irene Lucchi “Il clima di grande incertezza e la situazione che, al momento, dà scarsi segnali di ripresa, non permettono scelte che potrebbero essere messe nuovamente in discussione in una seconda fase. Ora la priorità assoluta è preservare la salute propria e della comunità e attenersi rigorosamente alle disposizioni sanitarie vigenti, riconoscendo nella propria casa un rifugio e non un carcere. Il 25 aprile 2021 sarà quindi doppiamente Festa della Liberazione che celebreremo tutti insieme con lo spirito giusto.”
“Il 2020 sarà sicuramente un anno che non scorderemo mai “ha dichiarato il marketing manager di Basso Bikes, Joshua Riddle “per la situazione negativa come anche per l’unità con la quale abbiamo affrontato la sfida che rappresenta questo terribile virus. Il ciclista è fatto per superare gli ostacoli, sia quelli ovvii come i percorsi più ardui, nonché la forte concorrenza e le condizioni temibili, ma, come in ogni situazione, si adatta, si allena e supera anche le sfide non necessariamente correlate con l’attività in sé: infortuni, malattie etc… Il ciclista prima di tutto è forte a livello di testa ed è in grado di superare qualsiasi cosa. La pandemia che sta toccando tutti, direttamente o indirettamente, rappresenta un’altra sfida che dovremo superare, separati, ognuno in casa propria, ma uniti nel cuore e con la testa. Non ci sono delle certezze su quando torneremo a pedalare, nel frattempo ci ritroviamo davanti al dover fare una scelta responsabile, di buon senso e in linea con lo stesso spirito, per superare l’ennesimo ostacolo, questa volta però è un ostacolo per la comunità intera, non di una sola persona. Ci dispiace veramente non poter vedere i ciclisti alla partenza della nostra gara, ma ci dispiacerebbe ancor di più sottovalutare una situazione che potrebbe mettere a rischio anche un solo partecipante. Come un ciclista davanti ad una lunga e ripida salita, pedaleremo insieme all’organizzazione per rendere l’edizione 2021 la migliore nella storia delle manifestazioni ciclistiche, così che il 2021 varrà come una doppia edizione.”
Tutti coloro che si sono iscritti al di fuori dei circuiti, riceveranno nei prossimi giorni via mail una comunicazione direttamente dall’organizzazione che illustrerà le procedure per congelare l’iscrizione per il 2021 o per richiedere il rimborso della quota, detratte le spese di segreteria.
Non resta che attendere tempi migliori, mantenendo alto l’umore e sostenendosi a vicenda. Il senso di squadra e il rispetto delle regole sono concetti che appartengono da sempre ai veri sportivi.