Bolzano – Il 47° Giro delle Dolomiti è stato dominato da due persone. In campo femminile ha primeggiato la tedesca Julia Jedelhauser, che è stata imprendibile anche nella crono in montagna da Prato Isarco a Collepietra dell’ultima tappa. Il colombiano Mauricio Cuartas ha fatto altrettanto in campo maschile. Grazie alla vittoria di tappa in tutte e quattro le frazioni cronometrate del Giro delle Dolomiti, venerdì alla festa conclusiva ali due sono stati proclamati vincitori dell’edizione.
Per Julia Jedelhauser si è trattato della terza edizione vinta, dopo quelle del 2021 e del 2023. Con la vittoria di venerdì, la ciclista tedesca di Marktobersdorf, in Baviera, è imbattuta da nove tappe, considerando le edizioni precedenti dell’evento. D’altronde il Giro delle Dolomiti le si addice e le piace: “La formula del Giro delle Dolomiti lo rende unico. C’è qualcosa per tutti. Per me le cose vanno così bene, perché le frazioni cronometrate sono soltanto in salita, che è dove vado forte”. Anche nella crono in montagna di venerdì, da Prato Isarco a Collepietra, la 36enne ha fatto gara a sé fermando il cronometro a 18’19”.
Sui 5,1 chilometri di tornanti della frazione cronometrata con 500 metri di dislivello Jedelhauser ha accumulato due minuti e mezzo di vantaggio sulla connazionale Daniela Kratzer (20’55”). La 38enne bavarese di Karlsfeld si è classificata seconda in tutte le tappe. Al terzo posto si è classificata la norvegese Elisabeth Sveum (22’17”). Nelle tappe precedenti sul terzo gradino del podio era salita sempre Carola Skarabela, che sabato compirà 43 anni. Questa volta, invece, la ciclista di Monaco di Baviera si è classificata quarta. Skarabela ha conservato, però, il terzo posto nella classifica generale dell’evento, precedendo Sveum e la tedesca Katharina Seegers.
Un colombiano domina sulle Alpi
Come Jedelhauser ha dominato la gara femminile del 47° Giro delle Dolomiti, Mauricio Cuartas ha dominato quella maschile: anche il colombiano si è imposto in tutte le crono in montagna. A differenza della vincitrice tedesca, per Cuartas si è trattata della prima esperienza al giro ciclistico sulle Alpi italiane. “Il Giro delle Dolomiti mi è piaciuto molto, soprattutto perché ho potuto pedalare assieme a mio padre e a mia sorella. Nelle frazioni cronometrate, poi, ho dato tutto. Sono molto contento che il mio Giro sia andato così bene. È la fantastica conclusione di una settimana riuscita.”
Sui tornanti tra Prato Isarco e Collepietra il 28enne di Medellin ha pedalato di nuovo con forza, nonostante il grande vantaggio in classifica generale, e ha tagliato il traguardo dopo 14’53”, un minuto e mezzo esatto prima dell’altoatesino Eduard Rizzi (16’23”). Nelle tappe precedenti il sarentinese si era classificato terzo, mentre nell’ultima tappa è riuscito a tenere alle proprie spalle il tedesco Ralph Ziegaus (16’26”), seppur di soli tre secondi. Ziegaus ha mantenuto quindi il secondo posto in classifica generale, seguito da Rizzi e dai due tedeschi Philipp Sprüssel e Moritz Egert.
Si conclude con una grande festa. Soddisfatti gli organizzatori
Dopo la crono in montagna, la carovana del Giro si è inoltrata in Val d’Ega fino al Lago di Carezza. In seguito ha affrontato il Passo Nigra e, passando per Tires, ha fatto ritorno a Fiera Bolzano. Al centro logistico del Giro delle Dolomiti si è poi svolta la festa conclusiva dell’edizione. Dopo la premiazione i più di 350 partecipanti sono rimasti assieme per ore a parlare della settimana trascorsa in bicicletta.
Non solo sui volti delle cicliste e dei ciclisti ma anche su quelli degli organizzatori dell’associazione ASD Giro delle Dolomiti si è vista soddisfazione. “Siamo tutti molto soddisfatti. Tutte le tappe si sono svolte senza intoppi e nessuno si è fatto male. La crono in montagna annullata mercoledì è stata una piccola spina nel fianco. Nel complesso, però, ci sono arrivate soltanto reazioni positive da parte dei partecipanti”, ha affermato la presidente Bettina Ravanelli dopo l’ultima tappa. “Il 47° Giro delle Dolomiti rimarrà nella storia di questo storico giro ciclistico. Per questo voglio ringraziare tutti gli sponsor, i volontari e tutte le persone coinvolte, senza le quali non tutto questo non sarebbe stato possibile. Il nostro sentito ringraziamento va anche agli enti pubblici, alle forze dell’ordine e di pronto intervento.”
47° Giro delle Dolomiti – Risultati quinta tappa:
Top5 maschile
1. Mauricio Cuartas COL 14’53”
2. Eduard Rizzi ITA / Sportler Bike Team 16’23”
3. Ralph Ziegaus GER 16’26”
4. Jonas Leefmann GER 16’52”
5. Philipp Sprüssel GER 17’01”
Top5 femminile
1. Julia Jedelhauser GER / Oberdorfer Radhaus 18’19”
2. Daniela Kratzer GER / Next Level Racing 20’55”
3. Elisabeth Sveum NOR / Kloppa Offroad Klubb 22’17”
4. Carola Skarabela GER / Team Alé Deutschland 22’22”
5. Johanna Wenisch AUT/Radclub Dynamo Neubau 22’24”
47° Giro delle Dolomiti (22-26 luglio 2024) – Classifica finale:
Maschile
1. Mauricio Cuartas COL 1h22’32”
2. Ralph Ziegaus GER +6’04”
3. Eduard Rizzi ITA / Sportler Bike Team +6’52”
4. Philipp Sprüssel GER +9’08”
5. Moritz Egert GER / DGD Racing Team +10’26”
Femminile
1. Julia Jedelhauser GER / Oberdorfer Radhaus 1h43’07”
2. Daniela Kratzer GER / Next Level Racing +9’40”
3. Carola Skarabela GER / Team Alé Deutschland +15’17”
4. Elisabeth Sveum NOR / Kloppa Offroad Klubb +18’03”
5. Katharina Seegers GER +23’06”
