Dall’arrivo all’Albir Playa Hotel & Spa con la foto di rito alla prime pedalate sulle strade iberiche, costeggiando il Mediterraneo e scoprendo, giorno dopo giorno, i panorami mozzafiato di questo lembo di Spagna che si affaccia sul mare ma, in tutta la provincia di Alicante, offre anche spettacolari percorsi in montagna, non a caso più volte sede di tappa della mitica Vuelta Valenciana.
Questo e molto altro è stato l’InBici Training Camp in Costa Blanca, sette giorni dedicati al ciclismo vissuto in tutte le sue varianti sotto il coordinamento di Maurizio Rocchi e Sara Falco, responsabile in pectore del progetto “Inbici Holiday”.
Tanti i momenti indimenticabili, come l’incontro con il grande campione Francesco Moser che, oltre a pedalare con i partecipanti del Camp, ha presentato il suo libro autobiografico (“Un uomo una bicicletta”), regalando emozioni e alcuni aneddoti sulla sua straordinaria carriera ciclistica. O con Stefano Garzelli, altro monumento vivente del ciclismo italiano giunto in Spagna nel ruolo di Special Guest (il vincitore del Giro d’Italia del 2000 e di una Tirreno- Adriatico ha portato in Spagna anche il leggendario trofeo senza fine che ricorda il suo trionfo in rosa).
Molto interessante anche la presentazione del libro di Stefano Del Re “Dietro le Quinte del Mondo delle Due Ruote”, dove il meccanico fiorentino, icona nel ciclismo professionistico italiano, racconta alcune pagine memorabili della sua lunga carriera. Oltre alla bici, gli oltre ottanta partecipanti hanno trascorso il loro soggiorno spagnolo tra sedute di massaggi e pilates, cene eleganti, tintarelle fuori stagione abbinando la passione per i pedali ai “plus” di una vacanza all’insegna del divertimento.
Il tutto condito da condizioni climatiche ideali per la pratica del ciclismo: “Il valore aggiunto delle nostre vacanze – spiega Sara Falco – è sempre lo spirito di aggregazione. In Spagna non abbiamo soltanto pedalato su strade lisce come biliardi, ma abbiamo anche creato relazioni, condiviso esperienze, consolidato rapporti di autentica amicizia. E alla fine è questo che la gente si porta a casa”.
Sul solco del motto “nessuno deve restare indietro”, anche questo camp, come da tradizione, è stato calibrato in base alle esigenze di tutti i partecipanti e anche nelle uscite erano previsti percorsi di diversa lunghezza e difficoltà, a seconda del grado di preparazione dei ciclisti.
Tutti però hanno pedalato in scorci panoramici bellissimi, apprezzando anche la cultura del rispetto degli spagnoli che, di fronte ai ciclisti sulle strade, hanno atteggiamenti molto più indulgenti e meno ostili di quanto non avvenga normalmente in Italia. Accompagnati da guide esperte, senza mai eccedere nell’agonismo più sfrenato, tutti i partecipanti hanno potuto pedalare nella massima sicurezza.
Molto apprezzato anche l’intervento di Miguel Soro, ex corridore professionista ed oggi pittore di grande successo, il quale ha esposto durante la settimana alcune delle sue più pregiate opere.
Un contributo significativo a questa straordinaria esperienza lo ha dato Beltrami TSA, partner di InBici Media Group da moltissimo tempo, con Factor Bike e Santa Madre, di cui è il distributore ufficiale italiano.
E alla fine la vacanza si è conclusa con una mega-cena di gala organizzata da Maurizio Rocchi e Sara Falco nell’elegante “Salòn Albir”. Il modo più degno per salutarsi e dare appuntamento a tutti alla prossima vacanza sui pedali.