Team Go Fast al settimo cielo con la recente conquista del tricolore della maglia di campione italiano per Paolo Totò che ha preso parte ai Campionati Italiani di paraciclismo sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana a Codogno, in Lombardia, sia nella prova a cronometro che quella in linea.
Totò da quest’anno è la guida del tandem con l’atleta ipovedente Fabio Colombo (20enne lombardo di Erba in forza al Comolake Team), oltre a ricoprire un ruolo importante nella nazionale diretta dal cìttì Pierpaolo Addesi sempre nel tandem.
Per la coppia Totò Colombo l’eccellente riscontro nella prova a cronometro strapazzando la concorrenza con il miglior tempo di 28’13” in 25 chilometri alla media di 50,7 km/h.
La prova su strada è stata segnata dalla sorte un po’ avversa: una foratura dopo il settimo giro che ha costretto il tandem a fermarsi per la sostituzione della ruota e con una sosta durata parecchi minuti per risolvere l’inconveniente tecnico. Una volta ripartiti, Totò e Colombo hanno inanellato una serie di giri veloci per superare il sesto tandem, il quinto, il quarto e il terzo proprio all’ultimo giro, al culmine di una rincorsa al cardiopalma.
“Tra me e Fabio si è instaurata un’ottima amalgama – spiega Totò, atleta di Porto Sant’Elpidio in forza al Team Go Fast dallo scorso anno -. Gara dopo gara, finalmente si stanno vedendo i risultati e col passare del tempo andrà sempre meglio. Le esperienze che abbiamo avuto io e Fabio, sia con le gare di Coppa del Mondo che durante i ritiri con la nazionale, ci sono servite per crescere, migliorarci, capire dove stavamo sbagliando e ripartire dagli errori commessi. Ci siamo presi la rivincita sulla sfortuna e sulle forature che ci hanno impedito di fare un gran bel risultato a Massa in Coppa Europa, a Maniago in Coppa del Mondo e ci è mancato poco per fare la doppietta con la gara tricolore su strada a Codogno. Testa alta e avanti per i prossimi obiettivi, ringrazio il presidente Andrea Di Giuseppe, tutta la squadra e i nostri sponsor che ci permettono di andare avanti”.