Senza interruzione la stagione per gli atleti del Pedale Senaghese, chi impegnato su strada nel campionato d’inverno, chi, come nel caso di quattro allievi sugli otto in organico, impegnati nella stagione di ciclocross con il campione italiano Filippo Borello già a centro in una tappa del Giro d’Italia.
E’ comunque stagione di consuntivi, come da tradizione, a fine anno si fanno i bilanci e il Pedale Senaghese non si sottrae a questa consuetudine ben sapendo che come dicevano i vecchi saggi, le vittorie prima si contano e poi si pesano. Compito che lasciamo ai nostri affezionati lettori.
Quattro i fronti in cui si è impegnato il sodalizio meneghino, giovanissimi, esordienti, allievi (fiore all’occhiello) e da due stagioni anche con l’inserimento della categoria Master tanto cara al dirigente Luca Ortolani Della Nave nella doppia veste di dirigente e di pedalatore, in entrambe le occasioni con risultati eccellenti.
Il presidente Arturo Gorla, ben spalleggiato dai suoi collaboratori, comincia il resoconto dai più piccolini, i giovanissimi a centro con tre elementi, il pluri-vittorioso Ryan Zaccone, che alle sue nove vittorie deve affiancare ben dodici secondi posti.
Il neo acquisto Al Said Tamer coglie una bella vittoria e dieci piazzamenti tra i primi cinque nella categoria G3, segno di una costanza degna di nota.
Due vittorie di Matteo Pio Ruggiero, il G6 che passerà alla corte di Gianluca Bortolami per il suo passaggio nella categoria esordienti.
Nella categoria esordienti, il Pedale Senaghese faceva affidamento sul solo Riccardo Barbuto, il neo acquisto ingaggiato in previsione del suo passaggio tra gli allievi, nel frattempo Riccardo ha colto una vittoria a Riccione nel mese di aprile, un secondo posto a maggio a Pessano e quattro quinti posti, confermando le sue doti di atleta veloce.
Gli allievi, punto di riferimento hanno raccolto sette vittorie tra strada e pista, con Filippo Borello che apre la stagione su strada centrando la classica Varese Angera, a cui aggiunge due vittori e innumerevoli piazzamenti di rilievo su pista. La parte del leone tocca al secondo anno Fede Gabriel vincitore in aprile, maggio e agosto. A Corbetta giunge inaspettata e quindi molto gradita la vittoria anche di Nicolò Paolino autore di un pregevole finale di stagione.
I master, quindici in gara hanno fatto la parte corposa nel computo totale delle vittorie, anche in virtù del fatto di poter gareggiare senza limiti di numero. Il pluri-vittorioso è ancora l’ex campione italiano Mario Gasparetto, che a parte il mese di giugno ha vinto in tutti i restanti mesi dell’anno dal 12 gennaio a Larciano sino al 26 ottobre a Graffignana per un totale di 27 vittorie ivi compreso il campionato provinciale organizzato a Senago il 24 marzo.
Eccellente anche la stagione di Elio Colombo, con nove centri ben distribuiti nell’arco della stagione, atleta che difettando di uno spunto veloce necessita di stroncare gli avversari strada facendo per la gioia e lo spettacolo di chi assiste alle sue performance.
Dicevamo di Luca Ortolani Della Nave, il dirigente che si fa valere anche in sella alla sua palmerina, incorso nell’ormai noto incidente di inizio stagione, ha saltato tutta la primavera per presentarsi carico nella parte centrale e finale di stagione e centrando ben sette gare in una stagione che lo vedrà impegnato anche nelle gare invernali del Trofeo d’Inverno sulle strade piemontesi.
Marco Scortichini, dopo una carrellata infinita di piazzamenti che avrebbero sconfortato chiunque, ha finalmente rotto il ghiaccio nel mese di agosto aggiudicandosi la classifica finale del giro della Brianza, manifestazione in più prove, e il 26 ottobre si è tolto la soddisfazione di transitare per primo sul traguardo di Graffignana, la classica ciliegina sulla torta.
A centro anche i due nuovi acquisti del 2019, Francesco Bitetti vincitore di tre gare e Sergio Morazzi con due vittorie all’attivo, a Valdengo nel mese di giugno e a Garlasco nel mese di settembre.
Per un totale di settantuno vittorie, polverizzato il record di cinquantatré della scorsa stagione, e le previsioni per la stagione alle porte con i nuovi qualitativi innesti sono confortanti e rosee. Un ringraziamento a tutti i dirigenti, tecnici, accompagnatori e sponsor che con il loro oscuro lavoro, mettono tutti gli atleti nelle condizioni di poter gareggiare dando il meglio di loro stessi.