Urbino – “Federico edificò un palazzo, secondo la opinione di molti, il più bello che in tutta Italia si ritrovi; e d’ogni opportuna cosa sì ben lo fornì, che non un palazzo, ma una città in forma di palazzo esser pareva” scrisse Baldassarre Castiglione nel trattato Il libro del Cortegiano descrivendo il Palazzo Ducale di Urbino.
E lo scorso giugno vincendo la prova regina della Granfondo Straducale, il ventinovenne marchigiano di Smirra, Mattia Fraternali (Team Miche MG K Vis Legend LGL) è il nuovo “inquilino per meriti sportivi” del celebre palazzo che ospita la Galleria Nazionale Marche, almeno sino al 2 giugno 2019 data di svolgimento della nuova edizione dell’evento ducale.
“Una grandissima emozione vincere in perfetta solitudine questa granfondo – afferma Fraternali – ero incredulo anche dopo aver tagliato il traguardo. Per me la Straducale è l’evento di casa, io sono nato ad Urbino, vivo e lavoro a Smirra nel comune di Cagli e dunque potete capire qual è stata la gioia che ho provato tagliando il traguardo all’ombra del Palazzo Ducale”.
Un successo che acquista maggior valore, considerando che è l’unico successo assoluto conquistato quest’anno da Fraternali, a cui si aggiungono però diversi piazzamenti di prestigio come il secondo posto alla Granfondo Città di Padova e alla croata Gran Fondo Nevio Valcic, il terzo posto centrato nella Granfondo Città di Riccione, la quarta piazza alla Granfondo Via del Sale e il quinto al Colnago Cycling Festival. Ha indossato la maglia tricolore del campionato nazionale granfondo ACSI, il Mundialito e la maglia verde, simbolo del leader della classifica dei GPM, al termine del circuito Marche Marathon.
“E’ stata una stagione proficua anche se sono riuscito a conquistare un solo successo assoluto – continua Fraternali – la Miche MG K Vis Legend LGL è una formazione numerosa e a volte mi sono dovuto sacrificare per i miei compagni di squadra. Questa non vuol essere assolutamente una giustificazione, Marco Silvagni e Maurizio Giardini sono riusciti a dar vita ad un roster molto valido, che stagione dopo stagione si è trasformato in un gruppo di amici ed è stato naturale condividere fatiche e responsabilità”.
La prossima stagione Fraternali vestirà i colori di un altro storico team amatoriale la O.M.M. Melania Faleria guidata da Fabrizio Petritoli.
“Ho trascorso due anni indimenticabili alla Miche MG K Vis Legend LGL – ci tiene a sottolineare Fraternali – e ho deciso di cambiare casacca soltanto per ritornare nella mia terra: le Marche. Ringrazio Fabrizio Petritoli che mi ha offerto l’opportunità di militare nella sua formazione per la nuova stagione, dove troverò ciclisti di spessore come Wladimiro D’Ascenzo e Alessandro Fantini oltre ad un valido gruppo di appassionati di questo sport. I programmi stagionali non sono ancora definitivi, ma sicuramente parteciperemo al circuito Inbici Top Challenge. Il mio obiettivo primario per il 2019 è la conquista del campionato italiano strada che ho già vinto nelle stagioni 2012 e 2015, il mondiale UCI e naturalmente tornare a salire nuovamente sul primo gradino del podio alla Granfondo Straducale”.
- Che cosa è per te il ciclismo amatoriale?
“Una passione che coltivo dall’età di dodici anni. Ho seguito tutta la trafila giovanile sino alla categoria U23 dove ho militato nella Villa Verucchio, team diretto da Piotr Ugrumov, persona straordinaria e bravo tecnico. Terminata l’attività dilettantistica sono rimasto fermo due anni, per poi tornare a pedalare tra gli amatori con la Fausto Coppi. In questi anni il livello dell’attività è cresciuto in maniera esponenziale e per essere protagonisti è importante avere l’opportunità di allenarsi con una certa continuità. Io lavoro alla Cariaggi di Smirra e riesco ad avere del tempo da dedicare all’ allenamento grazie ai turni”.
Anno nuovo, vita (ciclistica) nuova e magari anche nuovi successi