Agosto, sinonimo di ripartenza. Con il lockdown messo alle spalle, il ciclismo amatoriale del CSI Marche può mettere finalmente in pratica la ripresa dell’attività sul territorio regionale dopo la brusca interruzione dal mese di marzo a causa del dilagare della pandemia di Covid-19.
Lo svolgimento a febbraio del campionato nazionale di ciclocross a Pedaso sembra un lontanissimo ricordo ma da qui fino ad ottobre sono previsti tre appuntamenti distinti seguendo le linee guide imposte dal protocollo nazionale del CSI.
Il primo appuntamento in calendario è programmato per domenica 30 agosto a Rapagnano dove si alzerà il sipario sulla seconda edizione di “Rghiro”, la randonnée alla scoperta dell’entroterramarchigiano e dei monti Sibillini che toccherà ben treprovince: Fermo, Macerata e Ascoli Piceno.
“Rghiro” in dialetto fermano sta per “torno indietro” ma ha anche una forte assonanza con l’inglese hero (eroe).
Questa randonnee si disputerà con partenza alla francese, dalle ore 6.00 alle 9.00, con tre percorsi: 205 km con un dislivello di 4000 metri (coloro che lo porteranno a termine riceveranno dopo la loro prova un brevetto randonnee rilasciato direttamente dalla ARI, acronimo di Audax Randonneeur Italia), 180 km con 3000 metri di dislivello, 140 km con 2000 metri di dislivello e il corto 100 km con 1000 metri di dislivello
Sabato 12 settembre il calendario ciclistico marchigiano CSI prevede lo svolgimento a Grottazzolina della prova unica di campionato regionale, a seguirun altro appuntamento su strada ad Altidona il 3 ottobre per un trittico di manifestazioni che farà gola agli appassionati delle due ruote ed anche tra i più e i meno allenati.