Due giorni dedicati al ciclismo coinvolgendo tutte le categorie agonistiche e amatoriali per promuovere il Giro d’Italia Amatori posticipato alla stagione 2021.
Perugia – “Il Giro d’Italia Amatori Insieme agli amatori per il ciclismo giovanile, come testimoniato dalla denominazione della manifestazione a tappe che quest’anno si sarebbe dovuta svolgere per la prima volta sotto l’egida di Acsi Ciclismo, è un evento che ho creato – sottolinea Fabio Zappacanere che insieme a sua moglie Marina Campi ha ideato e organizza annualmente la prova amatoriale rosa – per sostenere l’attività giovanile attraverso il contributo dei ciclisti partecipanti alla manifestazione e di alcune aziende che ci sostengono. In questi mesi abbiamo fatto di tutto per dar vita alla nona edizione del Giro e non far mancare al ciclismo giovanile il nostro sostegno, visto anche il particolare momento che tutto il mondo sta vivendo a seguito della pandemia. Purtroppo ci siamo dovuti arrendere e posticipare la manifestazione al 2021. Confermata la straordinaria location di Acqualagna (Pesaro Urbino), la data di svolgimento sarà dal 30 maggio al 2 giugno 2021“.
Ma la storia del Giro d’Italia Amatori non presenterà una pagina completamente bianca. “Anche se quest’anno non è possibile organizzare il Giro – evidenzia Zappacenere – abbiamo deciso di dar vita ad una manifestazione che aperta a tutte le categorie, giovanissimi, esordienti, allievi, juniores, Under 23, amatori, si svolgerà il 19 settembre nella pista di Pian di Massiano (Perugia). La pandemia non ci permetterà di vivere la splendida festa del Giro d’Italia Amatori che ogni anno coinvolge corridori, artisti e appassionati locali, ma vogliamo comunque regalare ai giovani ciclisti una giornata all’insegna del divertimento e dell’attività sportiva che li appassiona”.