Per iniziativa della “La Volantina ASD Oristano” del presidente Gianni Mameli, Angelo Desogus e Cosimo Lai si raccontano.
Entrambi, senza ombra di dubbio, tra i più forti protagonisti storici del ciclismo sardo, hanno raccontato la loro passione ciclistica in un incontro organizzato ad Oristano il 17 novembre.
Cosimo Lai, ottantasettenne con il suo stile inconfondibile dalla barba folta e bianca racconta le tante soddisfazioni, non solo del suo passato da ciclista vincente ma anche di una vita da pastore, commerciante, poeta, improvvisatore, scrittore e attore. Regalando alle nuove generazioni emozioni del suo bagaglio culturale.
Angelo Desogus altra figura storica del ciclismo sardo, non solo da atleta ma anche per molti anni da dirigente dell’associazione UDACE, ancora aggi, da giovane ottantunenne, divide la sua vita tra la campagna e l’amore per la bici che coltiva sin dalla più tenera età, divenendone protagonista sin dal 1957. Amore per la bici che da qualche anno condivide con il dolore del beffardo destino che, a causa di un incidente in biciletta, gli ha portato via dell’adorato figlio Giuseppe, continuando, nonostante tutto, a tramettere ai giovani la sua passione.