L’esclusione è stata confermata dalla Federazione Ciclistica Italiana durante l’incontro svoltosi ieri a Roma tra FCI ed Acsi.
Roma – Si è tenuto ieri nella sede della Federazione Ciclistica Italiana l’incontro richiesto dall’ente convenzionato ACSI. Il Consigliere Federale Gianantonio Crisafulli delegato al rapporto dell’attività degli enti e il Vice Segretario Generale hanno ribadito all’Ente che sono stati disattesi almeno tre degli articoli sottoscritti in convenzione, queste mancanze hanno portato alla decisione di escludere i loro atleti dalla partecipazione alle prove del mondiale master che si svolgerà in Polonia e se reiterate nel futuro porteranno al mancato rinnovo della convenzione per il prossimo anno.
E’ stata offerta all’Ente la possibilità di ricucire il rapporto e quindi di avviare il percorso per il rinnovo della convenzione per l’anno 2020 a condizione che entro la fine di luglio, l’Ente provveda a rimettersi in regola con quanto previsto e sottoscritto in convenzione.
La richiesta di arbitrato Coni è stata quindi congelata fino alla fine del mese. In conclusione dell’incontro la FCI ha confermato, per quest’anno, in ogni caso, l’esclusione degli atleti tesserati Acsi alla partecipazione delle prove mondiali.