Ispirati agli scenari boschivi della Liège-Bastogne-Liège, i completi Santini si faranno notare per la capacità di celebrare il rito de La Doyenne: un kit uomo e uno donna da abbinare a una giacca e numerosi accessori con una grafica dedicata.
Doppio appuntamento il 24 aprile nel calendario del ciclismo su strada, con una prova che raddoppia lo scenario della partecipazione: dalla Liège-Bastogne-Liège degli uomini alla Liège-Bastogne-Liège Femmes. La Doyenne, ovvero La Decana, è la più antica delle cinque prove monumento e, sin dalla prima edizione nel 1892, si corre nella regione della Vallonia, in Belgio. Lo scenario che i corridori attraversano è magico e suggestivo: a far da cornice alla gara ci sono infatti bellissime foreste.
«Il verde delle foreste attraversate dalla gara è il colore scelto per la linea – racconta Fergus Niland, Creative Director di Santini – nella variante “bosco” per uomo e in quella “petrolio” per donna».
Protagonista del design dei capi non sono solo le gradazioni di verde, ma anche la presenza di rilievi montani stilizzati che richiamano le undici côte della Liegi, cioè gli undici “muri” che incutono terrore perché esigono un ritmo di gara intenso.
La linea uomo presenta jersey, bibshorts, t-shirt tecnica e baselayer, così come quella donna che si differenzia per il calzoncino senza bretelle, mentre la giacca, realizzata in Polartec® Power Shield® Pro, un tessuto impermeabile (con valore di 5.000 mm colonne d’acqua), e nello stesso tempo leggero e traspirante, e gli accessori coordinati si abbinano a tutti i capi della collezione. La creazione della collezione Liège-Bastogne-Liège si inserisce all’interno degli accordi tra Santini e A.S.O., un arricchimento della partnership che prevede la fornitura delle maglie leader per il Tour de France, così come le capsule collection dedicate a tutte le altre gare del circuito A.S.O.
La collezione è disponibile sul sito www.santinicycling.com e in selezionati negozi di ciclismo nel mondo.