Affidata al GS Alto Garda, già artefice del successo del Tour of the Alps, l’organizzazione della quattro giorni tricolore dal 22 al 25 giugno a Comano Terme, Fiavè e nelle Valli Giudicarie, con tutti i protagonisti del ciclismo italiano sia maschile che femminile. Tra prove in linea e a crono, 9 titoli in palio.
Il Tricolore si prepara a splendere sulle strade del Trentino, a mezza via fra le acque del Lago di Garda e la maestosità delle Dolomiti. La Federazione Ciclistica Italiana ha ufficialmente assegnato al Trentino le prossime rassegne tricolori su strada per le categorie Elite, maschile e femminile, sia in linea che a cronometro.
Dal 22 al 25 giugno fra Comano Terme, polo centrale della rassegna tricolore, Fiavé e le Valli Giudicarie, saranno assegnate anche le maglie tricolori a cronometro per le categorie Under 23 maschile, Juniores (maschile e femminile) e Allievi (maschile e femminile).
I Campionati Italiani su strada si apprestano quindi a tornare in Trentino ben nove anni dopo l’ultima volta, quando a Fondo, sulle strade dell’allora Trofeo Melinda, si impose un grande Vincenzo Nibali: solo un mese dopo, il siciliano avrebbe conquistato il Tour de France 2014, rompendo un digiuno tricolore durato 16 anni.
La rassegna tricolore si innesta nel panorama già stellare degli eventi ciclistici in Trentino, tanto nel fuoristrada – a partire dalla Coppa del Mondo di MTB e di Ciclocross – quanto su strada, con le recenti esperienze dei Campionati Europei 2021 e dei Mondiali Granfondo 2022, le grandi tappe di montagna del Giro d’Italia e naturalmente il Tour of the Alps, la corsa a tappe erede del Giro del Trentino che coinvolge, nell’alleanza Euroregionale, anche Alto Adige e Tirolo Austriaco.
Proprio con il Tour of the Alps il Campionato Italiano 2023 ha un legame speciale: ad organizzarlo è infatti il Gruppo Sportivo Alto Garda, la società sportiva nata negli anni ’70 dalla passione di Guido Amistadi e dei coniugi Lina e Nerino Ioppi, padri del Giro del Trentino, la cui eredità è stata raccolta dall’attuale Presidente Giacomo Santini, e la cui epoca recente è segnata dai grandi successi proprio del Tour of the Alps sotto la gestione del General Manager Maurizio Evangelista. Il GS Alto Garda opererà in sinergia con la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e l’APT Garda Dolomiti, del cui ambito fa parte la sede di Comano Terme.
Anche i percorsi del prossimo Campionato Italiano promettono di seguire lo spartito disegnato dal Tour of the Alps, che ha abituato gli appassionati a percorsi impegnativi e spettacolari ma non estremi. Comano Terme sarà il cuore della manifestazione che tuttavia interesserà anche altre località come la zona del Bleggio, con Lomaso e Fiavè, le Sarche, la Valle dei Laghi con Cavedine, Drena, Dro, ed il Garda Trentino con Arco e Riva del Garda, Tenno e il Passo del Ballino.
Giacomo Santini, Presidente Gruppo Sportivo Alto Garda, ha commentato: “È una bella sfida quella che affrontiamo: sull’onda dei successi conseguiti con il Tour of the Alps, i Campionati Italiani rappresentano un ulteriore impegno al quale ci prepariamo con grande entusiasmo. Ci fa inoltre molto piacere, avendo il GS Alto Garda la sua base operativa ad Arco, che l’evento si svolga nel comprensorio dell’APT Garda Dolomiti, valorizzando un territorio come quello di Comano Terme con le sue grandi potenzialità. Sicuramente allestiremo tracciati spettacolari per richiamare il pubblico degli appassionati ai quali è bello poter regalare, oltre alle prove dei professionisti al maschile, anche quelle femminili, espressione d’eccellenza di un movimento che ha fatto passi da gigante negli ultimi anni”.
I TRICOLORI SU STRADA IN TRENTINO: LA STORIA RECENTE
Pur mancando dalla Provincia di Trento da nove stagioni, nella storia recente dei Campionati Italiani su Strada c’è molto Trentino. Per tre annate di fila ad inizio anni ’10, esattamente dal 2012 al 2014, le maglie tricolori Elite Maschili sono state assegnate in Provincia di Trento.
Nel 2012, la Valsugana accolse l’ultima esperienza della Settimana Tricolore, che assegnava i titoli italiani su strada di tutte le categorie nella medesima località. Oltre al successo di Franco Pellizotti sul durissimo circuito attorno a Borgo Valsugana, si ricordano il trionfo a sorpresa di Giada Borgato fra le Donne Elite (unico in carriera dell’ex atleta veneta, oggi apprezzata commentatrice TV) ed il titolo italiano a cronometro fra gli Allievi di un emergente giovanotto piemontese, Filippo Ganna, davanti ad Edoardo Affini. Undici anni dopo, saranno attesi protagonisti contro il tempo ancora sulle strade del Trentino. Curiosità, anche una delle società organizzatrici di quella Settimana Tricolore, il GS Lagorai Bike, organizzerà nel 2023 in Trentino un Campionato Italiano, quello MTB Marathon, in Valsugana, sui percorsi della Valsugana Wild Ride (29 Luglio 2023).
Nel 2013 come nel 2014, invece, i Campionati Italiani Uomini in Linea e a Cronometro si svolsero sui percorsi del Trofeo Melinda, fra Val di Non e Val di Sole. Il 2013 vide Ivan Santaromita vestirsi della maglia tricolore nella prova in linea, superando allo sprint il mai dimenticato Michele Scarponi, mentre Campione nella cronometro fu Marco Pinotti.
L’anno successivo, oltre al trionfo di Nibali, che superò la resistenza di Davide Formolo per raggiungere il primo successo di una stagione che di lì a poco sarebbe diventata trionfale, di tricolore si vestì anche Adriano Malori, dominante nella cronometro con arrivo a Malè. Quella sarebbe stata l’ultima edizione del Trofeo Melinda, che dall’anno successivo congiunse i propri destini a quelli del Giro del Trentino, poi divenuto Tour of the Alps, di cui oggi il Consorzio è main sponsor. È proprio vero che certe storie non finiscono.
LE REAZIONI
Cordiano Dagnoni (Presidente Federazione Ciclistica Italiana): “Abbiamo convintamente accolto la candidatura del Trentino quale palcoscenico ideale per ospitare i Campionati Italiani di Ciclismo in linea e cronometro élite e giovanile: sappiamo che troveremo un’organizzazione di primo livello in un territorio dalla grande tradizione ciclistica. Con la certezza quindi di poter assistere a gare dall’alto valore tecnico in una cornice territoriale splendida, ringrazio e saluto Trentino Marketing e la Provincia Autonoma di Trento hanno fortemente voluto questi campionati.”
Roberto Failoni (Assessore allo Sport e Turismo della Provincia Autonoma di Trento): “Siamo contenti di poter ospitare un grande evento come i Campionati Italiani di ciclismo. Questa assegnazione conferma come la nostra Provincia sappia essere sempre un partner ideale con il quale collaborare e ringraziamo la Federazione Italiana di Ciclismo per questo ennesimo attestato. È un appuntamento che garantirà al nostro territorio un ritorno turistico e mediatico importante e va ad arricchire un ricco calendario di grandi eventi sportivi che anche nel 2023 caratterizzeranno la nostra provincia”.
Maurizio Rossini (Amministratore Delegato di Trentino Marketing): “La bicicletta rappresenta per la nostra comunità passione e cultura e gli eventi legati a questo mondo sono per la nostra provincia una splendida opportunità di promozione turistica. L’impatto economico diretto degli eventi sportivi è importantissimo ed è stato recentemente quantificato in circa 300 milioni di euro, non da meno poi il valore nel breve e lungo periodo di un forte impatto mediatico nazionale e internazionale. Sappiamo infatti quanto gli eventi ciclistici riescano a raccontare in maniera positiva i territori che li ospitano facendo conoscere a tutti gli appassionati un nuovo scorcio e destinazione di vacanza. Attraverso lo sport e il ciclismo raccontiamo il Trentino più bello perseguendo così l’obiettivo di coinvolgere i territori quali interessante destinazione turistica tutto l’anno.”
Silvio Rigatti (Presidente APT Garda Dolomiti): “Assieme a Trentino Marketing e all’Assessorato al Turismo cercavamo un evento importante per posizionare Comano fra le località ideali per andare in bicicletta in ogni stagione. Sarà un piacere ed un onore ospitare i prossimi Campionati Tricolori su strada in un territorio che da anni vicino al mondo del ciclismo entrato a far parte di un ambito, quello di APT Garda Dolomiti, che ha nelle due ruote e nel turismo attivo uno degli elementi chiave della sua offerta a 360°. Sarà una grande opportunità per portare visibilità e comunicazione in un’area dal potenziale ancora parzialmente inespresso.”