Roma – L’AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma – per il terzo anno consecutivo è Charity Partner della Granfondo Campagnolo Roma, uno tra gli eventi ciclistici più importanti d’Italia. La manifestazione, in programma a Roma domenica 14 ottobre, è un appuntamento ormai consolidato per gli appassionati delle due ruote, e non solo, per trascorrere una giornata speciale all’insegna dello sport e della solidarietà.
Quest’anno sono oltre 50 i ciclisti solidali che partiranno in prima fila con il pettorale AIL, conquistato attraverso delle personali campagna di raccolta fondi online a sostegno dell’Associazione.
Ma non finisce qui: da venerdì 12 a domenica 14 ottobre il Villaggio Expo alle Terme di Caracalla ospiterà uno stand AIL ricco di sorprese: ci saranno delle esclusive t-shirt rappresentanti un’opera ispirata al celebre “scambio di borraccia” fra Coppi e Bartali, realizzate dall’illustratore e pittore, Riccardo Guasco e la “Riffa del ciclista solidale” per partecipare all’estrazione del fantastico telaio, top di gamma, offerto dall’azienda De Rosa.
I fondi raccolti andranno a supporto della campagna “Dona un chilometro” dedicata al servizio di cure domiciliari per i pazienti ematologici. Il chilometro rappresenta la distanza ideale che separa i medici e gli infermieri AIL dalle case dei pazienti. I sostenitori dell’Associazione attraverso le loro donazioni stanno contribuendo a ridurre questa “distanza” e a garantire l’attivazione di nuovi servizi di cure domiciliari.
L’AIL, da quasi 50 anni opera sul territorio nazionale grazie all’attività di 81 Sezioni provinciali che collaborano in stretto rapporto con i Centri di Ematologia e finanzia 43 servizi di cure domiciliari in Italia (oltre 32.000 interventi a domicilio eseguiti in un anno). Il servizio consente ai malati di essere seguiti da personale specializzato nella propria abitazione, riducendo così i tempi di degenza ospedaliera e assicurando nel contempo la continuità terapeutica dopo la dimissione. L’Associazione promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma. Assiste i malati e le loro famiglie, accompagnandoli in tutte le fasi del lungo e spesso sofferto percorso della malattia, offrendo loro servizi, conoscenza e comprensione. È al loro fianco per migliorarne la qualità della vita e sostenerli nel complesso percorso delle cure.
Accanto ad AIL nella tre giorni al villaggio ci sarà, in uno stand condiviso, il Consorzio CBI creato nel 2008, sotto l’egida dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana), come “think tank” di innovazione precompetitiva per le banche italiane nel mercato dei servizi transazionali. L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto “CBILL per il Sociale” che dà visibilità a buone notizie, esempi virtuosi di solidarietà e fa il punto sull’andamento di alcuni progetti realizzati da enti no profit/onlus che il Consorzio stesso ha deciso di sostenere. CBILL, realizzato dal Consorzio CBI e offerto in concorrenza da circa 430 banche, è un servizio che consente alle persone di consultare e pagare online, attraverso vari canali, utenze domestiche, ticket sanitari, multe, tributi e tasse ed altri avvisi pagoPA, evitando code e spostamenti e con molti altri vantaggi che sarà possibile scoprire presso lo stand al Villaggio Expo alle Terme di Caracalla.