Grand Slam Dolomitico è il trevigiano Matteo Camerotto il più veloce alla Crono Razzo

Giornata spettacolo su due ruote per “Grand Slam Dolomitico”, il circuito in dodici prove che unisce ciclismo e podismo e i territori di Cadore, Comelico e Carnia, in alcune tra le più suggestive località montane tra Veneto e Friuli.

Domenica, 29 settembre, a Vigo di Cadore (Belluno) si è svolta la penultima prova del circuito, la Crono Razzo, manifestazione di ciclismo su strada valevole per l’assegnazione del memorial Giobatta Da Rin Pagnetto, evento che ha collegato idealmente il Cadore e la Carnia, visto che l’arrivo era fissato sull’altopiano di Razzo, che unisce i due territori. Crono Razzo, organizzato dallo Spiquy Team e valida anche per il Giro della Provincia Acsi, proponeva uno sviluppo di 14 chilometri e un dislivello di 840 metri. A mettere tutti d’accordo al termine dell’impegnativa salita versa l’altopiano di Razzo è stato il trevigiano Matteo Camerotto, del Team Bike Victory, che ha concluso la propria fatica con il tempo di 37’11”90. Al secondo posto, staccato di poco più di tre secondi, il bellunese Federico Dal Pont (37’15”16) mentre a completare il podio è stato il cadorino Davide Nardei (38’33”67).

Tra le donne, successo per l’azzurra dello sci di fondo Cristina Pittin (Team Granzon, 45’35”72) davanti ad Annalisa Mondi (New Molino Dolo, 59’21”73) e Francesca Salari (Due Ruote Sport, 52’43”35).   

All’atleta più giovane, Lucio Farenzena (Cicli Agordina), è stato assegnato un trofeo in ricordo di Stefano Da Pra, scomparso prematuramente qualche mese fa.

Contestualmente alla gara agonistica, la Crono Razzo ha proposto anche una pedalata ecologica, sullo stesso percorso, aperta ad adulti e ragazzi, con qualsiasi tipo di bicicletta: in questo caso la vittoria è andata a Olivo Da Pra.

«Abbiamo avuto un centinaio di partecipanti» commenta il presidente dello Spiquy Team, Massimiliano Da Pra. «Voglio ringraziare tutto il direttivo per il grande lavoro svolto».

Il Grand Slam Dolomitico si concluderà tra due settimane, domenica 13 ottobre, a Forni di Sopra (Udine) con il Trail delle Malghe. 

Debuttanti – Juniores: 1. Thomas Coradazzi 41.01; 2. Nicola Formelli 41.10; 3. Luca Tomat 41.46.

Seniores A: 1. Matteo Camerotto (Team Bike Victory) 37.11; 2. Davide Nardei (Bike club 2000) 38.33; 3. Nicolò Colbertaldo (Due Ruote) 40.21.

Seniores B: 1. Federico Dal Pont (Iperlando) 37.15; 2. Nicolò Fassan (Uc Limana) 40.59; 3. Diego Pavanel (Bike club 2000) 41.55.

Veterani A: 1. Gabriele Cossettini (Cicli Agordina) 41.22; 2. Marco Dall’Armellina (Team Bike Victory) 44.14; 3. Angelo Dolmen (Spiquy Team) 47.58.

Veterani B: 1. Andrea Tormen (Spiquy Team) 44.10; 2. Manuel Corso (Spiquy Team) 45.19; 3. Cristian Gaiotto (Fausto Coppi) 45.29.

Gentlemen A: 1. Stefano Cerritelli (Uct Montebelluna) 44.23; 2. Mauro Frescura 46.19; 3. Maurizio Maniotto (Team Pissei) 46.35.

Gentlemen B: 1. Stefano Casagrande (El Coridor) 40.40; 2. Fabio Bizzotto (New Molini Dolo) 42.30; 3. Massimo Soccal (Uc Limana) 46.15.

Supergentlemen A:1. Gabriele Webber (Rotaliano) 43.31; 2. Gianni Lorenzon (Chiarcosso) 45.26; 3. Stefano D’Alessio (Uc Limana) 47.28.

Supergentlemen B: 1. Adriano Mosca (Caffè Carraro 1927) 49.29; 2. Ugo Stegagno (Tagliarlo Cicli) 50.32; 3. Roberto Pinton (Uc Limana) 55.22.

Donne: 1. Cristina Pittin (Team Granzon) 45.35; 2. Annalisa Mondi (New Molini Dolo) 51.29; 3. Francesca Salari (Due Ruote Sport) 52.43.

Società: 1. Uc Limana punti 28; 2. Spiquy Team 28; 3. Gus Bike Team e Due Ruote Sport 21; 5. New Molini Dolo 16.