Un’altra grande firma del ciclismo nazionale e internazionale arricchisce il parterre di testimonial della prima edizione della Gran Fondo Canpania, la gara di ciclismo sulla distanza di oltre 120 km in programma domenica 22 settembre con partenza e arrivo dal centro commerciale Vulcano Buono di Nola.L’organizzatore dell’evento, Francesco Vitiello, si è infatti recato in Trentino per fare visita a Francesco Moser e invitarlo ad essere tra i personaggi di rilievo nazionale e internazionale ospiti della manifestazione. Moser, già informato dell’evento e contattato dagli organizzatori nel corso dell’ultimo Giro d’Italia, si è detto lusingato dell’invito rivoltogli dall’associazione Black Panthers – promotrice della prima edizione della competizione – e non solo ha confermato la propria presenza già il giorno prima della gara, sabato 21 settembre, ma anzi si è detto intenzionato a presentarsi sulla linea della partenza al momento del via per compiere insieme agli atleti i primi chilometri del tracciato.“Ci siamo trovati di fronte – spiega Francesco Vitiello, giunto in Trentino insieme ad una delegazione degli sponsor della manifestazione – una persona disponibilissima, che ci ha aperto le porte della sua azienda-museo e con la quale abbiamo potuto intessere rapporti che sono certo andranno ben oltre la semplice presenza in occasione della gara del 22 settembre.
Moser è apparso infatti interessato al tracciato e allo sviluppo della prova, complimentandosi con noi per l’organizzazione ed entusiasmandosi di fronte ai positivi riscontri in termini di iscritti che abbiamo finora registrato”.Francesco Moser, 68 anni lo scorso giugno, vincitore di un Giro d’Italia, tre Parigi-Roubaix, due Giri di Lombardia, una Freccia Vallone, una Gand-Wevelgem e una Milano-Sanremo, è stato campione del mondo su strada nel 1977 a San Cristobal e nell’inseguimento su pista l’anno prima a Monteroni di Lecce. In molti poi ricordano il suo famoso record dell’ora a Città del Messico conseguito il 23 gennaio del 1984 con 51,151 km percorsi.
Moser si unisce a Claudio Chiappucci, venuto nelle settimane scorse a Nola per provare i tratti salienti del percorso della Gran Fondo Campania e altro testimonial di un evento che si preannuncia un grande appuntamento per gli appassionati di ciclismo.