L’ultima tappa del Giro d’Italia Ciclocross dedicata a due persone speciali. Un eroe degli Alpini e il “papà” dei crossisti in rosa. Comincia il countdown per il 5 gennaio.
Sarà un’ultima tappa davvero speciale il sesto appuntamento del Giro d’Italia Ciclocross giunto all’undicesima edizione. Il 5 gennaio a Pontedera, in provincia di Pisa, si assegneranno le maglie rosa definitive nel momento topico della stagione ciclopratistica. Ma non sarà solo il rituale della finale ad impreziosire la tappa, quanto il ricordo di due persone speciali, a cui la corsa è titolata.
Organizzata sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana dall’UC Santa Croce Sull’Arno in collaborazione con l’ASD Romano Scotti, la sesta tappa del Giro d’Italia Ciclocross è dedicata alla memoria del caporal maggiore degli alpini Francesco Vannozzi e a quella del grande padre della famiglia Scotti, l’indimenticabile Romano Scotti. Il percorso è già stato definito e promette spettacolo, quel che ci viole per l’ultimo assalto alla maglia rosa (e alla maglia bianca).
FRANCESCO, UN EROE CON LA PENNA NERA – “Sul cappello che noi portiamo¬ c’è una lunga penna nera¬ che a noi serve da bandiera” canta l’inno del corpo degli Alpini, quella penna portata con fierezza da Francesco Vannozzi caporal maggiore dell’esercito caduto il 9 ottobre 2010 in un’imboscata talebana in Afghanistan. Aveva solo 26 anni e alle sue spalle, oltre un diploma da ragioniere, già diverse missioni di pace all’estero.
Originario di San Giovanni alla Vena, di stanza a Belluno con il suo reggimento, quando non era in servizio tornava volentieri in Toscana per impegnarsi nel volontariato, in particolare nel servizio antincendio sui Monti Pisani, rendendosi disponibile per la collettività in particolar modo per la salvaguardia dei suoi amati monti.
La sua missione su questa terra è finita tragicamente a causa di un ordigno che fece saltare in aria il Lince nel quale, con altri quattro compagni (tre dei quali deceduti) scortava una colonna con 70 camion di civili. Il suo spirito continua però a vivere nella sua amata Toscana e in tutti coloro che lo onoreranno correndo per la maglia rosa a Pontedera.
Gli organizzatori fanno gli onori di casa
L’UC SANTA CROCE SULL’ARNO SALUTA IL GIRO – Un caloroso benvenuto alla carovana del GIC è offerto da Federico Micheli, presidente dell’UC Santa Croce Sull’Arno: «La nostra società è una delle più anziane in Toscana e da sempre si è cimentata nell’organizzazione di manifestazioni ciclistiche di varia importanza, tra cui spiccano vari campionati italiani su strada (per Esordienti, Juniores, crono individuali) e la Settimana Tricolore nel 2004 mentre annualmente mettiamo in cantiere il G.P. Industria del Cuoio e delle Pelli, classica Nazionale per Elite Under 23, ormai giunto alla 75^ edizione nel prossimo 2020. Tra le varie gare organizzate, da tre anni a questa parte, ci siamo cimentati in manifestazioni di ciclocross a livello regionale e la cosa ci ha particolarmente affascinato a tal punto che, grazie al nostro consigliere Roberto Cecchi, ci è stato proposto di fare una tappa del Giro d’Italia di Ciclocross in collaborazione con l’ASD Romano Scotti. Non nascondo che d’istinto la cosa mi ha entusiasmato fin da subito ed in poco tempo abbiamo deciso di intraprendere questa nuova esperienza. Fortunatamente in questa avventura abbiamo trovato dei preziosi appoggi sia sotto l’aspetto logistico che finanziario ed è per questo che i principali ringraziamenti vanno al main sponsor Ecofor dell’appassionato Rossano Signorini, all’Amministrazione del Comune di Pontedera con il Sindaco Matteo Franconi e per la parte logistica alla bellissima struttura sportiva che ci ospiterà della Bellaria Cappuccini con Piero Vetturi. Naturalmente viene naturale dire un grazie di cuore all’ASD Romano Scotti, erede del celebre GS Scotti e guidato magistralmente da Fausto e Sergio Scotti, che ci ha dato fiducia pur non conoscendoci e sapendo che per noi era una nuova esperienza. Siamo stati presenti ad alcune recenti tappe ed abbiamo apprezzato la macchina organizzativa e la competenza dei vari addetti. Non mi rimane che dare appuntamento a tutti gli sportivi toscani e soprattutto a tutti gli atleti e alle loro famiglie. Ci vediamo il 4 e 5 gennaio con la speranza che siano giornate di sport esaltanti ma anche un’occasione per godere di alcuni scorci della nostra provincia Pisana».
Gli fa eco Giacomo Bacci, presidente del comitato toscano della Federciclismo: «Carissimi, sono oggi particolarmente lusingato, di avere l’onore di porgere il saluto a nome mio personale e del Comitato Regionale della Toscana ad una prestigiosissima manifestazione come il Giro d’Italia Ciclocross. L’occasione mi è gradita per esprimere un sentito ringraziamento per l’impegno profuso alla citta di Pontedera nell’aver accettato questa manifestazione, dando una spinta ed un apporto considerevole al movimento per lo sviluppo, sempre più consistente, alla multidisciplina, al ciclocross in particolare.
Certo è che tutti noi bisogna continuare a crederci e soprattutto impegnarci perché si possa fare di più per dare risposte vere e concrete a questo movimento. Concludo con un caloroso ringraziamento alla società ASD Romano Scotti per aver pensato di sostare con una tappa nella nostra Regione, auspicando che questa 11a edizione possa essere l’inizio di una lunga collaborazione».
CONVENZIONI ALBERGHIERE PONTEDERA – Per la tappa numero 6 dell’11° Giro d’Italia Ciclocross, da disputarsi nel cuore della Toscana, a Pontedera, la società organizzatrice U.S. Santa Croce Sull’Arno ha stipulato delle convenzioni alberghiere con strutture ricettive locali. TUTTI I PREZZI SONO DA CONSIDERARSI A NOTTE.