Vittoria per Pini (H3), Cornegliani 8H1), Canipari (H1) e Amadeo (H2). Tutti i 12 corridori rientrati nelle prime 6 posizioni
Ancora festa in casa Italia nella seconda giornata degli Europei di Paraciclismo, in corso sulle strade dell’Alta Austria. Dominio azzurro nella giornata di oggi, quella dedicata alle prove a cronometro handbike: 8 medaglie, 4 titoli continentali, 12 atleti tutti rientrati nelle prime 6 posizioni. Un trionfo di squadra e da squadra, un bel percorso che staff tecnico e atleti stanno imparando a costruire insieme, e non senza successo.
“Sapevo che sarebbe stata una gran bella giornata, ma non pensavo sarebbe stata così ricca di successi” il commento a caldo del CT De Candido. E aggiunge: “Un applauso allo staff, che è sempre preciso, puntuale ed efficiente, ma soprattutto ai miei corridori, tutti e 12 arrivati nelle prime 6 posizioni. Quello di oggi è un altro importante passo di questa fantastica squadra”.
I primi due ori sono arrivati con Simona Canipari (H1) e Roberta Amadeo (H2), che gara dopo gara continuano a mostrare la loro voglia di mettersi in gioco. Fabrizio Cornegliani conqusita il suo primo titolo europeo nella categoria H1 di fronte ad Hordies (Belgio) e Jahoda (Cze). Bellissima vittoria di Martino Pini nella categoria H3, che trova sul terzo gradino del podio anche il compagno di squadra Federico Mestroni (ieri argento col Team Relay). Nella stessa categoria altri due azzurri tra i primi 6: quinto posto per Mirko Testa e sesto per Davide Cortini.
Argento per Francesca Porcellato nella categoria H3, alle spalle della tedesca Zeyen e di fronte alla slovacca Oroszova. Argento anche per Ana Maria Vitelaru tra le H5, seguita dall’altra azzurra Katia Aere. Sesta piazza per Diego Colombari tra gli H5, quarta Giulia Ruffato nelle H4, categoria che al maschile ha visto il sesto posto di Christian Giagnoni.
Domani si gareggia a Lochen Am See con la prova a cronometro per tandem, tricicli e ciclisti.