Quattrocento atleti iscritti, in rappresentanza di 10 nazioni e di ben 12 regioni italiane. Il 9 e 10 marzo torna il doppio appuntamento di San Pietro in Gu
San Pietro in Gu (Pd) – Saranno due giorni intensi, di ciclismo e di festa, quelli che l’Alta Padovana si appresta a vivere: il 9 e 10 marzo prossimi, infatti, torna la Due Giorni tra prati, paesi e campanili che, anche quest’anno, avrà il proprio fulcro a San Pietro in Gu e che coinvolgerà anche i comuni di Carmignano di Brenta, Gazzo Padovano e Grantorto.
L’edizione 2024 della manifestazione curata dal Gs Guadense Rotogal, Orange Asd e Associazione Alessandro Bolis si preannuncia ricca di novità: innanzitutto, a certificare la qualità organizzativa del gruppo padovano, c’è l’inserimento delle due gare, da parte della FCI, nel calendario nazionale riservato agli Elite-U23. Uno step di crescita importante per un evento che celebrerà quest’anno la propria terza edizione ma che si è già ritagliato uno spazio di tutto rispetto all’interno del panorama ciclistico italiano.
IL PROGRAMMA – Sabato 9 marzo alle ore 11.30 verrà aperto ufficialmente il villaggio delle associazioni che sarà installato in Piazza Prandina dove saranno fissati anche la partenza e l’arrivo di entrambe le gare ciclistiche. Dalle 12.00 si accenderanno i riflettori sui protagonisti del Giro dei quattro comuni, valido anche per il Trofeo Alessandro Bolis A.M., che scatterà alle 13.30 in punto. 150 i chilometri in programma che saranno suddivisi in sei tornate iniziali di 22,5 chilometri ciascuna, disegnate tra gli abitati di San Pietro in Gu, Carmignano di Brenta, Gazzo Padovano e Grantorto. Gran finale sull’anello cittadino di San Pietro in Gu di appena 3 chilometri, caratterizzato anche da un passaggio sul ciottolato di Piazza Prandina, che dovrà essere ripetuto per altre cinque volte.
Al termine della corsa la festa proseguirà con l’animazione proposta dal DJ Matthew Pan con il vocalist Space che accompagneranno l’aperitivo in piazza.
Domenica 10 marzo il programma si aprirà alle 9.30 con la Camminata del dono proposta dalla Associazione Bolis alla riscoperta del territorio delle risorgive, tra storia, tradizione e arte locale. Alle 11.00 aprirà i battenti anche il circuito dedicato alla promozione della sicurezza stradale riservato ai più piccoli che avranno così la possibilità di salire in sella in uno spazio protetto e allestito appositamente per loro in Piazza Prandina. Dalle 12.00 torneranno di scena gli Elite-U23 per il Ciclismoweb Criterium che scatterà alle 13.30: 120 chilometri veloci e spettacolari, suddivisi in 40 giri del circuito cittadino di 3 chilometri. Al termine della corsa, il gran finale sarà affidato al DJ Marco Fortunato che, in compagnia del vocalist Space, darà vita ad un altro pomeriggio di spettacolo e musica.
400 ATLETI AL VIA – Entrambe le prove della Due Giorni tra prati, paesi e campanili hanno già fatto registrare il tutto esaurito: in tutto saranno 400 gli atleti al via, in rappresentanza di 10 nazioni diverse e di ben 12 regioni italiane. Tra i più attesi ci sarà, senza dubbio, il vincitore uscente Daniel Skerl (CTF) che è già andato a segno la scorsa settimana sul circuito di Misano Adriatico. Il velocista triestino, però, dovrà vedersela con i migliori sprinter del panorama nazionale a partire dai friulani Alessio Menghini (General Store) e Lorenzo Ursella (Zalf).
Entrambe le sfide potranno essere seguite in diretta video streaming a partire dalle ore 15.00 sul canale YouTube di Ciclismoweb.net con il commento di Silvio Martinello e i collegamenti dal campo di gara curati da Mario Guerretta. Per quanti saranno presenti a San Pietro in Gu sarà allestito anche il maxi-schermo che permetterà al pubblico di godersi appieno lo spettacolo offerto dai migliori giovani atleti del panorama nazionale.
I TEMI SOCIALI – Anche quest’anno la Due Giorni tra prati, paesi e campanili, patrocinata dalla Provincia di Padova, dai Comuni di San Pietro in Gu, Carmignano di Brenta, Gazzo Padovano e Grantorto, oltre che dal Centro Regionale Trapianti, da Etra e da Confindustria Veneto Est, sarà l’occasione per promuovere alcuni temi sociali che hanno contraddistinto l’impegno politico di Alessandro Bolis, ispiratore della manifestazione e di cui gli organizzatori intendono celebrare il ricordo.
Nel villaggio delle associazioni, infatti, saranno presenti gli stand dedicati alla donazione del sangue e degli organi oltre ad altre associazioni che si occupano di assistenza e di cura nei confronti dei più piccoli e dei più deboli.
A tutto questo si aggiunge l’impegno per il rispetto dell’ambiente: anche quest’anno la manifestazione sarà infatti ad impatto zero per l’ambiente, grazie all’acquisto dei Carbon Credits certificati che andranno a compensazione delle emissioni di CO2 dei mezzi al seguito della carovana ciclistica. Un ulteriore impegno nella sensibilizzazione ai temi ambientali e al corretto riciclo dei rifiuti arriverà grazie alla partnership con Etra.
Infine grande attenzione sarà dedicata alla sicurezza stradale con l’area riservata ai più piccoli che saranno accompagnati a piedi e in bicicletta da alcuni esperti alla scoperta dei segnali stradali.
LE DICHIARAZIONI – Entusiasta dell’evoluzione del progetto portato avanti ormai da due anni, patron Angelo Gallio: “Dopo il rodaggio delle prime due edizioni quest’anno possiamo festeggiare il completo coinvolgimento dei quattro comuni. Era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati e che ci consente di guardare al futuro con ottimismo: lo sport deve essere motivo di unione e coesione di tutto il territorio, siamo felici di aver centrato questo risultato. Pensiamo a questo evento come ad una manifestazione itinerante, che negli anni potrà spostare il proprio fulcro anche negli altri comuni distribuendone così i benefici su tutto il territorio”.
Grande sforzo organizzativo per la Orange Asd che prosegue il proprio impegno in favore del ciclismo, come sottolineato dal Presidente Riccardo Scanferla: “Il ciclismo è uno sport antico ma che sa essere spettacolare ed emozionante. Sin da quando abbiamo iniziato ad organizzare eventi abbiamo sempre voluto proporre delle manifestazioni che potessero essere, oltre che valide da un punto di vista tecnico, coinvolgenti per il pubblico. Nei primi due anni a San Pietro in Gu questo obiettivo è stato raggiunto e contiamo di poterci migliorare quest’anno grazie ad un allestimento che sarà ancora più massiccio. Voglio ringraziare sin d’ora tutte le Amministrazioni Comunali coinvolte, le aziende che ci sostengono e tutte le associazioni che collaborano alla buona riuscita di questo evento”.
In prima linea, anche quest’anno, l’Associazione Alessandro Bolis, rappresentata da Marta Boresi: “Ciò che caratterizza da sempre questa manifestazione è il fatto che lo sport, e il ciclismo in particolare, può diventare uno straordinario veicolo di promozione dei temi sociali che stavano tanto a cuore ad Alessandro. E’ per questo che abbiamo spostato sin da subito questa idea e continuiamo a sostenerla; in più, anche quest’anno, saremo felici di proporre la Camminata del Dono che porterà tante famiglie a camminare sulle strade di San Pietro in Gu alla riscoperta delle bellezze naturali ma anche delle nostre tradizioni, dell’arte e della cultura popolare che fanno parte del nostro territorio”.
Felice di aprire nuovamente le porte del proprio comune al mondo delle due ruote, il primo cittadino di San Pietro in Gu, Paolo Polati: “Il ciclismo fa parte della tradizione del nostro Comune e poter ospitare un evento di questa caratura è per noi un grande privilegio. Per due giorni avremo qui il meglio del ciclismo italiano, con 400 atleti al via e oltre 10.000 persone attese sulle nostre strade. Sarà una invasione pacifica e festosa che rappresenterà l’occasione per il nostro Comune e per i Comuni toccati dalla manifestazione di mettere in luce le proprie eccellenze promuovendo il commercio locale e le attività economiche del nostro territorio. Le porte di San Pietro in Gu sono aperte a tutti gli appassionati di ciclismo, agli accompagnatori e anche a quanti vorranno unirsi a questi due giorni di festa”.