Spettacolo ed emozioni al Giro dei quattro Comuni Trofeo Alessandro Bolis: vittoria del danese in uno sprint ristretto
Carmignano di Brenta (Pd) – Un finale all’ultimo respiro ha illuminato il Giro dei quattro Comuni, valido anche per il Trofeo Alessandro Bolis, che oggi ha aperto la Due Giorni tra prati, paesi e campanili di San Pietro in Gu (Pd). A imporsi sul traguardo di piazza Prandina è stato il danese Mattias Nordal (Solme-Olmo), che ha battutto in uno sprint ristretto Etienne Grimod (Biesse-Carrera) e il vicentino Andrea Guerra (Zalf Euromobil Deésiree Fior).
I tre, assieme a Brando Baldacci (Rostese), hanno dato vita a una fuga che il gruppo non è riuscito a chiudere per un soffio: non si è materializzata, quindi, la volata che – in considerazione del percorso – sembrava l’epilogo più probabile.
Non è mancato lo spettacolo nel primo dei due appuntamenti che compongono la Due Giorni tra prati, paesi e campanili, che vede in cabina di regia Gs Guadense Rotogal, Orange Asd e Associazione Alessandro Bolis. Ne ha beneficiato il numeroso pubblico presente lungo il percorso e sul traguardo. Ricordato nel migliore dei modi Alessandro Bolis, amministratore attento ai bisogni della gente che se n’è andato troppo presto.
LA CRONACA – 186 i partenti in rappresentanza di 29 squadre, al via anche Francesco Lamon (Arvedi), campione olimpico e mondiale nell’inseguimento a squadre col quartetto azzurro. I corridori si sono dati battaglia lungo 150 km, suddivisi in sei giri iniziali, di 22,5 km ciascuno, attraverso i comuni di San Pietro in Gu, Carmignano di Brenta, Gazzo Padovano e Grantorto e in cinque tornate conclusive sull’anello cittadino di 3 km di San Pietro in Gu.
Nella prima parte di gara non si sono registrate azioni significative. Il primo tentativo degno di nota ha preso forma nella parte conclusiva dei sei giri iniziali ed è stato orchestrato dal russo Valeriy Shtin (Cycling Team Friuli Victorious) e da Manuel Franzoni (Gallina Lucchini Ecotek). La coppia ha messo assieme un vantaggio massimo di circa 1′, ma il gruppo è riuscito a chiudere.
Di tenore diverso l’allungo propiziato da Guerra, al quale si sono uniti per l’appunto Nordal, Grimod e Baldacci, all’inizio dell’ultimo dei giri lunghi. Il quartetto, trovato un immediato accordo, ha messo assieme un vantaggio massimo di 1’46”. Il gruppo si è riorganizzato, guidato dalla MBHBank Colpack Ballan CSB e ha eroso parte del margine dei fuggitivi che, però, si sono presentati agli ultimi 5 km con 44″ di vantaggio.
Un distacco sceso a 30″ al suono della campana, ma non è bastato al gruppo la rincorsa conclusiva per ricucire il gap: per poche decine di metri, a giocarsi il successo è stato il quartetto con Nordal che ha vinto grazie a una splendida progressione.
LE DICHIARAZIONI – “Sono felicissimo per questo successo – ha dichiarato Mattias Nordal -. Ero andato in fuga per consentire al mio compagno di squadra Simone Buda di restare coperto ma poi, con il passare dei chilometri, ho visto il nostro vantaggio aumentare e ho capito che poteva essere la mia occasione. In testa alla corsa abbiamo trovato subito un buon accordo e questo ci ha consentito di arrivare sin sul traguardo. Nella volata ho dato tutto e sono felice di aver regalato alla mia squadra questa vittoria: è stato un inizio di stagione speciale per tutti noi, siamo un team molto unito e domani cercheremo di riprovarci con Buda in caso di arrivo allo sprint”.
“Anche questa edizione è stata strepitosa – ha detto il sindaco di San Pietro in Gu, Paolo Polati –. La vittoria ha una valenza internazionale: è un grande onore. Angelo Galio ha voluto il Giro dei quattro Comuni. Ringrazio i volontari”.Erik Pasqualon, primo cittadino di Carmignano di Brenta, ha osservato: “Abbiamo assistito a una gara importante, che ricorda il nostro ex sindaco Alessandro Bolis. Potremmo ragionare rispetto a una partenza dal nostro comune: su questo palco, mi prendo un impegno in tal senso”.
Così il sindaco di Gazzo Padovano, Ornella Leonardi: “La corsa e l’arrivo sono stati emozionanti. Spero che questa corsa sia tra le prime di una lunga serie di iniziative sinergiche tra i quattro Comuni”. “Sono felice, quando vedo così tanta gente, assieme grazie allo sport”, ha affermato il primo cittadino di Grantorto, Fiorenzo Capellari.
“Abbiamo preso parte a un evento di grande pregio – ha detto il consigliere regionale del Veneto Elisa Venturini -, che certifica, una volta di più, la valenza dello sport. Ricordiamo Alessandro Bolis, un amico, un bravo ragazzo e un ottimo amministratore”.
“E’ una grande soddisfazione – ha affermato Marta Boresi, compagna di vita di Bolis -. Ringrazio i sindaci dei quattro Comuni per aver reso possibile l’allargamento della manifestazione”.
IL PROGRAMMA DI DOMANI – Per quanto concerne la giornata di domani, a causa delle avverse condizioni meteo, è stata rinviata a domenica 7 aprile la Camminata del dono, promossa dall’Associazione Bolis con il fine di “riscoprire” il territorio delle risorgive, fra storia, tradizione e arte locale. Rinviato a data da destinarsi, invece, il circuito dedicato alla promozione della sicurezza stradale e riservato ai bambini.
Alle 12 saranno nuovamente protagonisti gli Elite e Under 23, che a partire dalle 13.30 si sfideranno nel Ciclismoweb Criterium: 120 i chilometri che i corridori dovranno completare, racchiusi in 40 giri del veloce circuito cittadino di 3 km che offrirà ancora spettacolo.
Come avvenuto per il Giro dei quattro comuni, dalle 15 sarà possibile seguire la corsa in diretta video streaming sul canale YouTube di Ciclismoweb.net, con il commento di Silvio Martinello e i collegamenti dal campo di gara curati da Mario Guerretta. Per quanti saranno presenti a San Pietro in Gu, sarà allestito il maxi-schermo grazie al quale il pubblico potrà assistere alla sfida tra i migliori giovani del panorama nazionale. Al termine della gara, a chiudere la due giorni di grande ciclismo giovanile sarà il DJ Marco Fortunato, supportato dal vocalist Space.
Come avvenuto nel 2023, quando la Due Giorni tra prati, paesi e campanili fu la prima manifestazione ciclistica carboon free in Italia, anche quest’anno l’evento di San Pietro in Gu è a impatto zero per l’ambiente. Questo grazie all’acquisto dei Carbon Credits certificani, che compensano le emissioni di CO2 dei mezzi al seguito della carovana ciclistica.
Questo l’ordine d’arrivo del Giro dei 4 Comuni:
1° Mattias Nordal (Solme Olmo)
che compie i 150 km in 3h16’05” alla media dei 45,899 km/h
2° Etienne Grimod (Biesse Carrera)
3° Andrea Guerra (Zalf Euromobil Désirée Fior)
4° Brandon Baldacci (Rostese)
5° Francesco Della Lunga (Hopplà Petroli Firenze)
6° Daniel Skerl (CTF Victorious)
7° Simone Buda (Solme Olmo)
8° Zak Erzen (CTF VIctorious)
9° Alessio Menghini (General Store)
10° Giovanni Zordan (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Per effetto di questo risultato Mattias Nordal è il leader provvisorio della Classifica Combinata Saby Sport della Due Giorni tra prati, paesi e campanili.