Passa dall’Italia la prova ciclistica più dura delle Alpi. Sono 780 i partecipanti italiani.
Una nuova data: Domenica 9 luglio 2023, per la Ötztaler Radmarathon che festeggia la sua 42a edizione. Dopo mesi di preparazione, 4.000 ciclisti provenienti da 36 nazioni e cinque continenti affronteranno la granfondo ciclistica lungo il tracciato di 227 km, 5.500 metri di dislivello e 4 passi alpini.
Il mito “Ötztaler” rimane il desiderio dei ciclisti da tutto il mondo, che sognano di realizzare, partecipando alla gara. Il direttore del comitato organizzatore Dominic Kuen e il suo team hanno elaborato nuovi standard e innovazioni.
Spinti da un enorme entusiasmo
“Tagliare il traguardo è un grande momento per tutti e gli applausi della folla sono davvero meritati. Dietro un’impresa del genere c’è la passione, che è impressionante e anche contagiosa. L’evidente e onnipresente entusiasmo per il ciclismo è sempre la migliore ricompensa per i nostri mesi di preparazione con l’aiuto di centinaia di volontari”, sottolinea Dominic Kuen, direttore del CO della Ötztaler Radmarathon. A novembre 2022 sono pervenute circa 19.000 richieste di partecipazione da tutto il mondo. I fortunati che salgono in sella quest’anno provengono da 36 nazioni e cinque continenti.
Vivi la leggenda dal vivo, sul posto o online
La Ötztaler Radmarathon è diventata una classica nel panorama alpino grazie al suo percorso. L’affascinante cambio di paesaggi, dalle valli fino alle montagne, contribuisce a creare un’atmosfera unica. In particolare, i quattro passi – Kühtai, Brennero, Giovo e infine il Rombo con i suoi 1.724 metri di altitudine – offrono uno scenario unico anche per gli spettatori. Lungo il percorso sono presenti diversi punti in cui è possibile seguire da vicino la gara. L’esperienza dal vivo è anche un vero highlight online. Dalle 6:15 alle 21:30 ci saranno 15 ore di diretta dal percorso e dallo studiolo televisivo ÖRM.
Il percorso e i passaggi di montagna
Partenza a Sölden alle 6:30, prevalentemente in discesa fino a Oetz (800 m). Poi salita fino al Kühtai (2.020 m). Si esce a Kematen e si prosegue in direzione Innsbruck (600 m). Salita al Brennero (1.377 m). Una breve pausa e poi discesa fino a Vipiteno (960 m). Salita regolare fino al Passo Giovo (2.090 m). Discesa cauta fino a San Leonardo in Val Passiria (700 m) e poi come gran finale il Passo Rombo (2.474 m) con discesa verso il traguardo di Sölden (1.377 m).
Oetz – Kühtai: 18 km; 1200 metri di dislivello; Ristoro al chilometro 49;
Innsbruck – Brennero: 37,5 km; 777 metri di dislivello; Ristoro al chilometro 121,5;
Vipiteno – Passo Giovo: 15,5 km; 1130 metri di dislivello; Ristoro al chilometro 153;
San Leonardo – Passo Rombo: 29 km; 1724 metri di dislivello; Ristori ai chilometri 191,5 e 196
Novità della 42a Ötztaler Radmarathon.
La Ötztaler Radmarathon è sempre stata all’avanguardia in termini di innovazioni: punti di ristoro perfetti, le migliori barriere e sicurezza per i partecipanti, un ricco programma collaterale e un’area Bike EXPO con le ultime tendenze.
Anche per la 42a Ötztaler Radmarathon ci sono diverse novità. Tre schermi giganti posizionati a Sölden forniscono emozionanti immagini dal vivo del percorso e degli atleti. Il giorno della gara, dalle 11:00 alle 16:00, presso la sede dell’Ötztal Tourismus si svolge un programma per bambini con giochi, divertimento e movimento. L’app mobile Ötztaler Radmarathon, con il marchio ÖRM, fornisce agli utenti le ultime informazioni in tempo reale e consente loro di seguire la granfondo ciclistica dal vivo. Le funzioni includono anche messaggi spot riportanti informazioni di servizio, meteo, emergenze, ecc. Dopo la Ötztaler Radmarathon, verrà inviato a tutti un video digitale personalizzato della propria pedalata, che potrà essere condiviso a casa con gli amici.
Il fascino della maratona ciclistica dell’ Ötztal si rivela nell’elevata percentuale di “recidivi”. Alla partenza ci saranno 15 partecipanti che hanno fatto la gara per ben 20 volte. Degno di nota è lo stiriano Martin Strobl (nato nel 1945), che sta affrontando la sua 31a maratona ciclistica. Il leader assoluto è Raimund Frischmann di Umhausen!
Alcuni dati riguardanti la Ötztaler 2023
Dieci ex vincitori saranno alla partenza: il campione dello scorso anno Jack Burke, Catherine Rossmann, il vincitore del 2021 Johnny Hoogerland, Stefano Cecchini, il vincitore più anziano di sempre Bernd Hornetz, Holger Sievers, la vincitrice tedesca Christina Rausch, Ekkehard Dörschlag, Monika Dietl e Enrico Zen.
Partecipanti
In termini di adesioni alla Ötztaler Radmarathon, il mondo maschile domina nettamente. La percentuale di donne sarà dell’8%. La fascia di età dei partecipanti va dai nati tra il 1943 e il 2005. La Germania guida la statistica nazionale con il 52,8%, seguita da Austria (21,6%), Italia (15,9%), Svizzera (2,7%) e Paesi Bassi (2,0%). ). Anche gli atleti locali sono ben rappresentati con 101 partecipanti dalla sola Ötztal.
Volontari e squadra ÖRM
La grande coesione è considerata una caratteristica chiave del successo della Ötztaler Radmarathon. “L’intera valle aiuta e questo rende l’evento così unico. Più di 1.300 volontari sono distribuiti lungo l’intero percorso. “ Un sincero grazie a ognuno di loro per aver dedicato il proprio tempo all’evento”, è quanto sottolinea Heike Klotz, dirigente della Ötztaler Radmarathon. Il comitato organizzatore della Ötztaler è composto da 30 persone.
Grande impulso turistico
La Ötztaler Radarathon genera ogni anno 25.000 pernottamenti durante il fine settimana di gara, con una media di tre notti prenotate pro capite e un valore aggiunto di 4,5 milioni. Si aggiungono i soggiorni di allenamento in vista della Ötztaler, che anno dopo anno stanno aumentando.