Domani la presentazione della Maiella to Sahara Bike Experience

From Maiella to Sahara Bike Experience è la straordinaria avventura nella quale si cimenteranno appassionati, amatori e professionisti delle due ruote.

Da Piazza Maggiore il cuore di Sulmona, domenica prossima 6 ottobre, partirà uno straordinario viaggio che, attraverso l’Europa mediterranea, porterà un manipolo di amanti della bicicletta sino alle porte del mondo.

Da Sulmona a Pescara, attraverso un tratto della costa adriatica sino a Porto Sant’Elpidio, i cicloturisti taglieranno, passando per Forlì, il cuore più suggestivo dell’Italia Centrale per raggiungere Firenze e poi Pisa e da qui la loro avventura li porterà tra i più seducenti degli angoli della costa francese da Nizza a Perpignano.

Dalla cittadina della Lingua d’oca entreranno in Spagna e giù di corsa lungo la Costa Brava e per arrivare a scaldarsi al clima mite della Costa del Sol.

La meta sarà la stessa dell’Ulisse dantesco, che sedusse anche Colombo e Magellano, e che apre il Mediterraneo all’immensità dell’oceano.

Dalle Bocche D’Ercole, infatti, (Gibilterra) questi moderni esploratori del terzo millennio si imbarcheranno per approdare nel ratatouille di profumi e colori della antica e fascinosa città di Tangeri e da qui, lungo la costa del Marocco, sarà un tour attraverso le antiche città imperiali di Rabat e Casablanca.

Non mancheranno di fendere all’interno della terra dei berberi perché Marrakech è, con la sua famosa piazza Jamaa el Fnaa, un passaggio d’obbligo.

Ma la misteriosa e affascinante città dei mercati è anche l’ultima tappa verso il deserto, la vera meta dei nostri eroi.

Infatti da lì si addentreranno nell’interno del paese per raggiungere Ouarzazate (la Hollywood del Marocco) la porta del deserto che sarà la vera impresa di questo manipolo di folli.

Perché la vera avventura, che darà senso a questo lunghissimo viaggio, è la sfida di affrontare le dune del deserto.

Dalla Maiella al Sahara un viaggio lungo e avventuroso che evoca Marco Polo, evoca Ibn Battuta, il viaggiatore marocchino che nel 1300 girò il mondo, non certo alla mera ricerca di posti nuovi, non una impresa che faccia solo stupire, ma anche una riscoperta della propria interiorità e spiritualità, probabilmente per ritrovare sé stessi.

L’iniziativa, promossa da Latifa Benharara, una giovane donna appassionata e professionalmente attiva nel mondo del ciclismo, avrà lo scopo di valorizzare il ruolo della donna nel mondo delle due ruote ma anche il fine benefico di raccogliere fondi destinati a dare supporto e conforto a famiglie e bambini che vivono, in Marocco, in condizioni di disagio aggravato dall’ultimo sisma del 2023.

La presentazione di questo straordinario evento si terrà domani mercoledì 2 ottobre alle ore 16,00 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati in Via della Missione 4.