Gioia Sannitica (Caserta) – “Una bici la si ama. Come l’ultima delle fantasie. C’è uno scatto che ti chiama, come il fischio che hanno le frenesie”. Le parole della canzone Velocità Silenziosa di Paolo Conte, accompagneranno domani i protagonisti dell’ottava tappa del Giro d’Italia che dopo aver preso il via da Foggia, prima della conclusione a Guardia Sanframondi, percorreranno parte del tracciato di gara della granfondo Maratona del Matesannio e in particolare la salita di Bocca della Selva che caratterizza i due percorsi della manifestazione in programma il prossimo 5 settembre a Gioia Sannitica.
Lungo le rampe che conducono al Gran Premio della Montagna, comune all’ottava tappa del Giro e alla Granfondo, la fantasia degli appassionati dello sport delle due ruote si tinge dei colori di questa terra, fondendo il sogno di chi pratica il ciclismo come attività amatoriale e di coloro che ne hanno fatto un lavoro e sono lanciati alla ricerca di quel successo che lì consacrerà al grande pubblico.
Il percorso della Maratona del Matesannio si tinge di rosa, in attesa dell’ottava edizione che si svolgerà domenica 5 settembre. La carovana rosa entrerà sul tracciato della granfondo a Guardia Regia, prima di affrontare la salita di Bocca della Selva e continuare a darsi battaglia lungo il versante beneventano del percorso di gara della prova amatoriale.