Essere alla moda nello sport non è più l’eccezione ma la normalità. DIPA firmerà l’abbigliamento dopo gara del neonato team amatoriale Falasca MG.K Vis Luxor.
Assisi (Perugia) – Considerata un’eccellenza del “Made in Italy”, da 37 anni il marchio DIPA è leader nel settore dell’Abbigliamento Personalizzato e Ricamato
Fondata nel 1983, l’azienda di Assisi nel corso degli anni ha saputo trasferire la sua consolidata tradizione artigianale in un nuovo concetto di produzione industriale, registrando una crescita costante dei fatturati ed un aumento esponenziale del proprio potenziale tecnologico: “Il territorio umbro – spiega il titolare – ha sempre avuto una rinomata tradizione nel settore del ricamo. Negli anni ’80, in queste aree, lavoravano moltissime aziende di abbigliamento che, nei loro laboratori sartoriali, producevano capi di alta moda per le griffe più prestigiose. Noi siamo nati respirando questa cultura e, ancora oggi, facciamo di tutto per preservare e valorizzare le nostre origini”.
Una mission ambiziosa che deve fare i conti con la crisi congiunturale del settore e con le politiche sempre più aggressive del “low cost” orientale, la prima vera minaccia per la produzione Made in Italy:
“Fino a pochi anni fa – ricorda il titolare – il lavoro andava a gonfie vele. Poi sono arrivati gli anni della recessione ed il boom dei prodotti ‘Made in China’ che, con la guerra terroristica dei prezzi, ci hanno sottratto importanti quote di mercato, obbligandoci a modificare le nostre strategie. Oggi, pur mantenendo intatti i nostri standard qualitativi, siamo un’azienda ‘versatile’, che fa della duttilità il suo modus operandi. Conserviamo ancora clienti storici e di altissimo profilo, ma ci siamo aperti anche ad altri segmenti di mercato, facendo della poliedricità la nostra più efficace arma commerciale.
E così, malgrado le tecnologie avanzate, l’azienda ha continuato a puntare su una produzione basata sulla manualità artigianale:
“Per un’azienda come la nostra – spiega il titolare – le capacità dei singoli sono fondamentali. Per questo incentiviamo costantemente i nostri dipendenti, facendoli partecipare a continui corsi di specializzazione”.
La costante ricerca della qualità e dell’innovazione, del resto, oggi come ieri, è il principio basilare su cui si fonda il marchio DIPA :
“Siamo una realtà storica, ma con un’anima giovane, abituata a guardare avanti per progredire in maniera decisa e vincere tutte le sfide del mercato”.
Oggi DIPA produce, come detto, per una clientela prestigiosa e di livello nazionale che richiede un’elevata qualità del prodotto ed una assoluta affidabilità. La precisione e l’accuratezza della lavorazione sono garantite dalla scelta dei migliori materiali e della tecnologia completamente computerizzata.
Dal piccolo marchio al capo più elaborato, l’azienda perugina è in grado di sviluppare un ciclo di lavoro completo – dalla bozza originaria al prodotto finito – e la sua struttura interna riesce in maniera flessibile a far fronte alle richieste di mercato sia nei volumi sia in ambito progettuale, il tutto con grande precisione e puntualità.
DIPA ha una consolidata esperienza profilata soprattutto per il settore dello sport: da anni, infatti, produce e distribuisce scudetti ricamati in vari formati e dimensioni realizzati su materiali di eccellente qualità e in diversi colori.
Tra gli obiettivi del 2020 la crescita nel mondo del ciclismo, un obiettivo che si salda anche con la passione del titolare Paolo Dionigi, ciclo-amatore di ottimo livello:
“Adoro il ciclismo – ammette Dionigi – e dunque mi piacerebbe tantissimo lavorare in maniera più strutturata all’interno di questo ambito. Noi siamo in grado di produrre capi d’abbigliamento altamente personalizzati e realizzati con dinamiche artigianali di elevata qualità, offrendo soluzioni ad hoc sia per le manifestazioni ciclistiche che per le squadre”.
Nella nuova stagione DIPA Abbigliamento Sportivo fornirà alla neonata formazione Falasca MG.K Vis Luxor gli indumenti dopo gara.
“Si, abbiamo scelto una tra le più importanti formazioni amatoriali del panorama nazionale che ha in Federico Pozzetto, dominatore della scorsa stagione, e Roberto Cesaro i corridori più rappresentativi. Il nostro obiettivo è la crescita nel mondo del ciclismo e l’attività svolta dal neonato team che parteciperà alle più prestigiose manifestazioni di carattere nazionale e internazionale sarà un’importante vetrina per la nostra produzione”