Di gare pazzesche, vittorie di squadra e corse a tutta velocità sui 1500 metri

Villabassa – La ventinovesima Südtirol Dolomiti Superbike sabato 13 luglio si è conclusa con la vittoria di due atleti italiani, Samuele Porro e la mattatrice locale Sandra Mairhofer. Abbiamo raccolto le voci dei protagonisti della 29a edizione della classica di MTB nella regione 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti.

Samuele Porro (ITA/vincitore): Oggi Daniel Geismayr, Fabian Rabensteiner e io abbiamo fatto un ottimo lavoro come team. Daniel ha fatto un grande lavoro di gestione e sul rettilineo d’arrivo Fabian mi ha ceduto la vittoria, dato che anch’io l’ho sostenuto spesso. È davvero bello aver vinto la Südtirol Dolomiti Superbike per la seconda volta dopo la vittoria nel 2018. Sapevamo di dover tenere sotto scacco Leonardo Paez. Abbiamo attaccato nell’ultima discesa, nella quale Paez ha fatto un errore, poi abbiamo dovuto soltanto raggiungere il traguardo.

Fabian Rabensteiner (ITA/2° classificato): Quella di oggi è stata una gara pazzesca. Abbiamo lavorato molto bene come squadra, soprattutto Daniel (Geismayr, N.d.R.) ha lavorato tantissimo per noi da Dobbiaco fino alla salita a Prato Piazza. Sul rettilineo d’arrivo abbiamo rinunciato a fare una volata, sono felice della vittoria di Samuele. Adesso è il momento di ricaricare le pile prima di iniziare a preparare le gare del finale di stagione che assegneranno medaglie importanti.

Sandra Mairhofer (ITA/vincitrice): “Vincitrice della Südtirol Dolomiti Superbike 2024”, è fantastico. Sono molto contenta di aver vinto la gara di casa, una gara che mi piace molto. Dove ho fatto la differenza? Sono riuscita a sfilarmi nell’ultima salita e ha mantenere il vantaggio fino al traguardo. Finn dall’inizio di questa stagione le cose stanno andando davvero bene e spero di riuscire a mantenere questa forma. Ora mi concentro sulla Marathon degli Europei di MTB, sebbene il tracciato non favorisce necessariamente le mie qualità.

Agnes Tschurtschenthaler (ITA/3a classificata): La gara di oggi è stata come una corsa sui 1500 metri, iniziata a tutto gas e con un ritmo velocissimo tenuto fino all’arrivo. Ho dato tutto e sono estremamente felice di essermi classificata terza dopo il secondo posto ottenuto lo scorso anno, data la concorrenza: alla gara hanno partecipato ragazze molto forti.




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