L’azzurro compie una piccola impresa riuscendo a conquistare il terzo successo sulle sei prove totali. Il quarto posto del diretto avversario Sparfel gli permette di riportare in Italia un trofeo che mancava da quasi venti anni.
Stefano Viezzi vince l’ultima prova di Coppa del Mondo Ciclocross ad Hoogerheide e, grazie al quarto posto del francese Sparferl, conquista anche la classifica finale della challenge UCI. Il 17enne friulano (compierà la maggior età il prossimo 5 febbraio) doveva compiere una piccola impresa per tornare in possesso della maglia di leader dopo il sesto posto di otto giorni fa che lo aveva ricacciato indietro nella generale. Oltre alla vittoria, infatti, serviva anche che il francese non andasse meglio del terzo posto.
Stefano ha condotto la gara dall’inizio alla fine, nell’evidente tentativo di mettere in difficoltà il diretto avversario. Un’impresa riuscita perfettamente e che rappresenta anche un buon viatico ad otto giorni dal campionato del mondo di Tabor. Sul traguardo il friulano ha sopravanzato l’olandese Remijn che ha superato allo sprint i due francesi Simon e Sperfel. Nella generale l’italiano è tornato in testa con cinque punti di vantaggio sul transalpino (150 a 145).
Il presidente federale Cordiano Dagnoni: “A distanza di quasi venti anni riportiamo la Coppa del Mondo in Italia. E’ una grande soddisfazione per il movimento italiano e la conferma che lo staff tecnico sta lavorando bene. Faccio i complimenti a tutti, dagli atleti ai tecnici e collaboratori. Ricordo che non è ancora il momento di festeggiare. Domenica prossima ci sono i Mondiali, poi faremo il bilancio completo della stagione.”
Comprensibile la soddisfazione del CT Pontoni: “Bravo Stefano, che ha interpretato la gara nel miglior modo possibile, dimostrando il carattere del grande campione. Riesce a conquistare questa Coppa che da tanti anni mancava all’Italia con tre vittorie sul sei prove, un secondo, un quarto e un sesto posto di contorno”.