Podio sfiorato per Fabio Cini alla Granfondo Internazionale Laigueglia. Il ciclista toscano non aveva nascosto, in settimana, il desiderio di salire per la prima volta sul podio della classica ligure. I complimenti al vincitore Elettrico
Ancona – La ventunesima edizione della Granfondo Laigueglia, che ha dato il via ufficiale alla stagione amatoriale 2019, si è conclusa con un quarto posto per la Cicli Copparo. A conquistarlo sul percorso di 113 km con 1600 metri di dislivello, in una giornata soleggiata ma caratterizzata dal forte vento, è stato Fabio Cini, arrivato dietro a Tommaso Elettrico (Team CPS), Paolo Castelnovo (Team Mp Filtri) e Davide Busuito (Team De Rosa Santini). Il sogno del ciclista toscano di salire per la prima volta sui primi tre gradini della prestigiosa Granfondo si è dunque infranto nel rush finale lasciando un pizzico di delusione. «Il podio che ho cercato di ottenere in ogni modo sarebbe stato la ciliegina sulla torta – afferma Fabio Cini – ma il mio spunto conclusivo non è stato abbastanza veloce per centrare l’obiettivo. Siamo arrivati in tre in fondo all’ultima salita e gli altri sono stati più bravi. Complimenti sinceri a Elettrico che ha meritato la vittoria dimostrandosi superiore a tutti».
La sua stagione è comunque iniziata nel verso giusto con il terzo posto a Loano e il trionfo nella quindicesima edizione della “Ricordando Marco Pantani” a Il Ciocco. «Domenica a Laigueglia stavo meglio delle precedenti settimane, ma il risultato non è stato lo stesso. A Loano abbiamo attuato insieme a Pozzetto una bella rimonta su Elettrico che ci aveva staccato sulle due salite: bella impresa e bella soddisfazione. A Il Ciocco sono rimasto solo senza nemmeno forzare più di tanto prendendo novecento metri di vantaggio in una salita non proprio adatta a un passista come me».
La Cicli Copparo si è comunque comportata da squadra vera a Laigueglia con Busbani, Cecchini, Dracone, Antoni e Virgili, senza dimenticare il debutto di Evangelisti e Faggi e l’ottima prestazione di Gioia Chiodi. «Abbiamo compiuto un gran lavoro. Domenica si è però avvertita l’assenza di Pozzetto, fermato dalla febbre: con lui sarebbe stato diverso il finale».
I prossimi obiettivi sono già fissati. «Alla Granfondo di Ancona di domenica prossima mi vestirò da gregario, mentre alla Cassani di Faenza del 17 marzo proverò ad arrivare sul podio». Ripetere l’ottima stagione scorsa sarebbe il massimo. «Ne vinsi tredici, quest’anno proverò a ripetermi ma non sarà agevole. Vivo giorno per giorno, consapevole che il mio periodo favorevole arriva di solito a giugno e luglio».
La sua squadra è pronta a recitare un ruolo da protagonista assoluta. «Abbiamo tanti ciclisti di spicco – conclude Cini – e un gruppo molto unito per raggiungere i traguardi che la società si è prefissata. Avvertiamo la responsabilità di ripagare la fiducia del presidente Consolani».