Montesano sulla Marcellana (Salerno) – Lungo la statale 103, la breve ascesa che conduce a Montesano sulla Marcellana, le ragazze gettano al lato della strada la bandana, si alzano sui pedali e iniziano la simbolica fuga verso il loro sogno, quello di svolgere questa attività sportiva tra le Elite e un giorno salire sul gradino più alto del podio di una delle classicissime femminili.
Un gesto, quello della bandana, che ha segnato alcune delle eroiche imprese di Marco Pantani, i sogni di tutti gli appassionati di ciclismo ed è impressa nella mente di giovani ciclisti e cicliste, come le cinque portacolori dell’Asd Marco Pantani presieduta da Maurizio Radesca, che nel 2005 volle fondare la società e dedicarla al Pirata, il quale, nel comune salernitano contava molti sostenitori.
Una terra arida, che non riesce ad offrire la possibilità di emergere alle giovani leve di un’attività sportiva epica come il ciclismo. Spesso gli sforzi di appassionati dirigenti e piccole aziende che sostengono l’attività di queste società, sono resi vani da diversi fattori, ma c’è anche chi non si arrende e cerca di creare le giuste sinergie per realizzare ambiziosi progetti legati all’attività ciclistica.
Il montesanese Maurizio Radesca ne è un esempio virtuoso. Alla guida della sua società ha organizzato oltre cinquanta manifestazioni nel comprensorio di Montesano, nel 2016 ha ospitato il Giro d’Italia Amatori e insieme a Fabio Zappacenere e Marina Campi ha promosso il Canapè Baby Challenge, evento nazionale articolato in più prove e dedicato alle categorie giovanili.
Grazie alla sua intraprendenza e alla passione della figlia Chiara che svolge con profitto questa attività (ha vinto per due volte il circuito Mediterraneo, il titolo regionale 2019 specialità strada e ciclocross, ha partecipato al Giro d’Italia Ciclocross e al campionato nazionale) lo scorso anno Radesca ha deciso di dar vita ad un team che offra l’opportunità alle ragazze delle regioni del Sud di svolgere attività senza dover abbandonare la propria famiglia.
Un progetto condiviso con Domenico Tranchese, che dal 2006 al 2015 ha gestito la formazione femminile Tranchese Cycling con l’intento di coinvolgere i comitati regionali federali limitrofi alla Campania per allestire diverse formazioni giovanili femminili (esordienti, allieve e juniores). Un progetto vincente che Tranchese ha dovuto abbandonare e rivestito diversi incarichi all’interno della FCI per mancanza di fondi.
Un progetto che ha comunque regalato grandi soddisfazioni a Tranchese, che definisce questa attività: “socio, educativa e sportiva” e alle atlete che hanno vestito i colori del glorioso sodalizio.
Da quest’anno inoltre il team montesanese si avvale anche della collaborazione di Lucia Nobis atleta paralimpica e mental coach, una guida che ispira e stimola le ragazze ad agire per realizzare il nostro fato. Naturalmente il modo in cui lo fa è strettamente legato al suo percorso, alle sue qualità, alle sue competenze.
Quattro sono le ragazze sino a questo momento tesserate dall’Asd Marco Pantani, la pugliese Barbara Bello di Santa Maria di Leuca, Chiara Radesca di Montesano sulla Marcellana, Chiara Caporaso di Montecorvino Pugliano e Francesca D’Amico di Martina Franca. A loro potrebbe aggiungersi presto una quinta ragazza.
Domenica scorsa a prima vittoria stagionale per Chiara Radesca che si aggiudica la prova a cronometro della categoria Esordienti 2° anno. Secondo posto di Francesca D’Amico tra le Allieve 1° anno.
JOLLY ARREDO – DETTA SPA – GALATRO ARREDAMENTI – FALCONE CAFFÈ – GRISOLIA SRL – Caseificio CAMPOLONGO – PALAZZO CESTARI – LOCANDA DEL GALLO – NEW POMOZION SL2 – FREGGIATO DEL LOGO DEL GIRO D ITALIA AMATORI – PROLINE – COIFFEUR LORENZO.