Quattro stelle dello sport azzurro per l’evento che domenica 27 settembre segnerà la ripresa dell’attività ciclistica internazionale in Veneto dopo l’emergenza sanitaria: al via mille ciclisti, in rappresentanza di nove nazioni, su un percorso di 104,8 chilometri che collegherà idealmente Valdobbiadene e Conegliano, le due capitali del Prosecco Docg
C’è il grande sport. E c’è il mondo dell’impresa. Tutti insieme a pedalare, domenica 27 settembre, nel cuore delle colline dell’Unesco. Magari con una bici elettrica, perché alla Prosecco Cycling è possibile anche questo.
Lo sport? Rossano Galtarossa, quattro medaglie olimpiche (un oro, un argento e due bronzi) vinte nel canotaggio nell’arco di cinque edizioni dei Giochi (da Barcellona 1992 a Pechino 2008). Kristian Ghedina, il più vittorioso discesista italiano nella storia della Coppa del Mondo di sci alpino. Il grande ex Claudio “El Diablo” Chiappucci, vincitore della Milano-Sanremo 1991, di tre tappe al Tour de France e una al Giro d’Italia. Un autentico mito.
Galtarossa e Ghedina faranno anche squadra: il popolare “Rox” guiderà la formazione di Ascom-Confcommercio Treviso, mentre l’ex sciatore sarà il capitano del team dei Mondiali di Cortina 2021. A proposito di grandi ex: sarà al via anche Franco Pellizotti, campione italiano su strada nel 2012 e protagonista in diverse edizioni del Giro d’Italia e del Tour de France, che pedalerà con la squadra di CIA – Agricoltori Italiani.
Il mondo dell’impresa? A Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, accompagnato dalla moglie Augusta, si affiancheranno i fratelli Ado e Alessandro Fassina, che saranno impegnati in una simpatica sfida familiare sotto gli occhi di papà Tony, pluricampione di rally. In bicicletta anche Laura Colnaghi Calissoni (Carvico) e Claudio Feltrin (Arper). E poi Stefano Maccan (Le Monde), Alessandro Colledan (Idea Group), Gianfranco Scola (Ama Crai Est) e tanti altri manager e imprenditori per i quali la Prosecco Cycling è ormai un appuntamento fisso d’inizio autunno.
L’evento di Valdobbiadene ha anche un tifoso particolare. Mike Ramseyer è partito il 15 settembre da Londra. Bicicletta, zaino e un obiettivo ben preciso: rendere omaggio all’Italia, Paese ferito dalla pandemia, che per lui rappresenta una sorta di seconda patria.
Mike ha 66 anni, quasi 67, e ama le sfide. Il tragitto da Londra a Valdobbiadene è lungo 1.500 chilometri e l’estroso ciclista inglese, che di professione fa il manager nel campo delle pubbliche relazioni e del marketing, lo ha percorso a tappe forzate: 150 chilometri al giorno. Ad accompagnarlo, un amico austriaco, il 48enne Johann Hatheier, che ha affiancato Mike non appena questi ha oltrepassato la Manica, approdando a Calais, in Francia.
Mike e Johann arriveranno a Valdobbiadene in queste ore. Giusto il tempo per rifiatare e domenica saranno al via della Prosecco Cycling. Una passione lunga 1500 chilometri che ha attraversato l’Europa da nord a sud, dopo aver idealmente collegato cinque nazioni: Inghilterra, Francia, Germania, Svizzera e Italia.
Partenza alle 8.30 dalla piazza di Valdobbiadene. Il percorso – 104,8 chilometri con 1700 metri di dislivello – attraverserà 13 Comuni della Docg, collegando idealmente Valdobbiadene e Conegliano, le due “capitali” della terra del Prosecco. Mille i ciclisti al via (con nove nazioni rappresentate) per ragioni di sicurezza, anche se le richieste di partecipazione erano più del doppio.