Oltre tremila iscritti all’edizione dei record che ha celebrato il weekend ciclistico della Squali Trek e, in particolare, l’inaspettato successo della Squali Gravel di sabato 13 maggio. Alto gradimento anche per la Squali 46. Ai nastri di partenza: Sofia Collinelli, Ilaria Sanguineti, Manuele Boaro e Justine Mattera. Ospite d’eccezione Marina Romoli che ha parlato di sicurezza e ha presentato l’Onlus di cui è portavoce. Atleti provenienti da nove nazioni, oltre all’Italia: Brasile, Stati Uniti, Gran Bretagna, Svizzera, Austria, Belgio, Germania, Svizzera e San Marino.
Nonostante il meteo non esattamente propizio ma tipicamente di maggio, il popolo degli Squali ha risposto con entusiasmo e un pizzico di audacia all’appello di Filippo Magnani, di Massimo ed Ivan Cecchini e di Roberto De Biagi e ha sfidato Giove Pluvio, presentandosi, puntuale, domenica 14 maggio sotto il cielo di Cattolica, alla conquista di Gabicce Monte.
La cavalcata verso la splendida terrazza sull’Adriatico, dopo gli scenari mozzafiato del Parco Naturale Monte San Bartolo, è stata inarrestabile, particolarmente motivata dalla pioggia e dalla “rustida” dei sardoncini, che è stata servita al traguardo dalle sapienti mani dei bagnini di Gabicce Mare, insieme a birra e piadina.
Ma la gara di domenica, che ha battezzato il terzo percorso, Squali 46, tributo al Dottore e alla sua città natale, Tavullia, è stata solo il culmine di un weekend appassionante e ricchissimo di appuntamenti.
Venerdì 12 maggio Franca Foronchi, primo cittadino di Cattolica, e Domenico Pascuzzi, sindaco di Gabicce Mare, coadiuvati da Andrea Biancani, consigliere regionale Marche, da Antonella Bianchi, ufficio stampa per l’Acquario di Cattolica, da Roberto Reggiani, assessore allo sport di Gabicce Mare, da Filippo Zoboli, marketing manager Trek e da Rudy Pesenti, responsabile media & events Trek, hanno tagliato il nastro, inaugurando ufficialmente la Shark Arena 2023 e l’ottava edizione della Squali Trek.
Il pomeriggio è proseguito con la Squali Bike Junior, la gimkana mtb per i campioni in erba che si si sono dati battaglia lungo il percorso tracciato nell’area verde dell’Acquario di Cattolica.
La seconda giornata è partita con un centinaio di gravellisti riuniti per partecipare alla prima edizione della Squali Gravel.
La pedalata non competitiva attraverso l’Oasi Naturalistica del fiume Conca ha riscosso grande successo per la bellezza dei percorsi, il Verdesca Tour e il Toro Tour, ma anche per le prelibatezze dei ristori, uno organizzato presso l’Agriturismo Il Capannino, Montecolombo – Montescudo, l’altro, faraonico, a Monte Grimano Terme, massima espressione dell’accoglienza e dell’ospitalità romagnola.
Nel frattempo, gli speaker Ivan Cecchini ed Eddy Gerboni hanno intervistato gli ospiti giunti alla Shark Arena. L’ex pro Marina Romoli ha presentato al pubblico dell’area expo il prezioso progetto portato avanti dalla sua Onlus (www.marinaromoli.org) a favore della ricerca scientifica volta a trovare una cura per la paralisi causata da lesioni croniche del midollo spinale.
Nel pomeriggio si sono svolte, nell’ordine, la Squali Bike Family, pedalata libera per le famiglie con merenda inclusa al rientro e le premiazioni speciali Top Team 2023, il Premio Speciale Granfondo Squali in memoria di Giacomo Olivieri, consegnato nelle mani di una commossa Tania Franchi e dedicato al papà Peppe, il premio per lo Sport e la Comunicazione e altri riconoscimenti per il team e gli atleti provenienti da più lontano, per il ciclista e la ciclista più “maturi” e per quelli più giovani, iscritti alla gara.
I team che hanno conquistato il podio per il numero di corridori iscritti sono stati: al quarto posto il team Bike Passepartout Terni, con 45 iscritti, al terzo il Team Passion Faentina con 47, al secondo il team Frecce Rosse con 70 e, al primo il Team del Capitano con ben 82 atleti presenti.
Menzione speciale per l’allegria e lo spettacolo dei costumi va di dovere al trio musicale de I Bianc’Ottoni che, insieme al mitico Pasqualo, al dj-set, al Trucca-bimbi e alla trasmissione in diretta de Il Giro d’Italia sul maxischermo posto all’ingresso, hanno saputo regalare momenti di spensieratezza, animando tutto il villaggio.
Domenica 14 maggio hanno corso la Squali Trek, insieme agli amatori, i pro Sofia Collinelli, Ilaria Sanguineti e Manuele Boaro, Emiliano Borgna, vicepresidente ACSI e Justine Mattera, volto noto dello spettacolo e dello sport.
A dare il via i sindaci di Cattolica e Gabicce Mare con il responsabile marketing di Costa Parchi Edutainment, Andrea Drudi.
Tre i percorsi proposti: il lungo da 128 km e 2020 m di dislivello, il medio da 85 km e 1393 m di dislivello, e, news 2023, la Squali 46, di 46 km per l’appunto e circa 700 m di dislivello. Il terzo percorso, scortato dalle guide, ha visto la nascita della partnership fra la Squali Trek e VR46 Store, il negozio a Tavullia di Valentino Rossi con la più ampia collezione di abbigliamento, accessori e merchandising dedicati al Dottore e ai piloti della VR46 Riders Academy.
A trionfare nel percorso lungo maschile è stato Pietro Dutto del Team Mentecorpo, seguito da Marco Rinaldi e da Andrea Di Renzo di Hair Gallery Cycling Team.
Per il podio femminile ha trionfato l’atleta svizzera Emilie Bottini della ASD Zerotest, seguita da Valentina Zini del Team AD Montale ASD e da Beatriz Gallego Fernandez della ASD Roma Ciclismo SSDRL.
Il gradino più alto del podio maschile del percorso medio è stato conquisto da Francesco Pirro della ASD Team Go Fast, seguito da Mattia Zoccolanti della Bikeland Team Bike 2003 e da Cinmaya Ferrara della Argon 18 Hicari Team Max, mentre, per le donne, ha vinto Michela Gorini della ASD Team Fausto Coppi Fermignano, secondo posto per Liliana Pillon della ASD Giò N’Dent Team Enervit, terzo posto per Lisa De Cesare Highroad Team ASD.
A premiare i vincitori della gara sono stati i rappresentati delle amministrazioni di Cattolica e di Gabicce Mare e il presidente di Riviera Banca, l’architetto Fausto Caldari.
“Il meteo quest’anno ci ha messo a dura prova – ha dichiarato Filippo Magnani- e non era mai successo in otto edizioni. Abbiamo dimostrato sul campo che la nostra è una macchina organizzativa solida, importante, dando prova di saper far fronte anche alle problematiche legate al meteo. Le amministrazioni e gli stessi atleti che hanno partecipato oggi ci hanno fatto i complimenti, perché tutti gli incroci erano vigilati e la gara si è svolta, nonostante la criticità della pioggia, nella massima sicurezza di tutti. Ringrazio personalmente ogni singolo volontario che oggi ce l’ha messa davvero tutta per garantire la sicurezza dei corridori.”
Agli oltre 400 volontari che nei tre giorni della Squali Trek hanno lavorato alacremente, ma sempre con il sorriso sulle labbra va il primo, sentito ringraziamento. A seguire un grazie corale alle amministrazioni delle città ospiti e di tutti i comuni attraversati dai percorsi, alla grande sinergia che hanno saputo creare in questi anni, puntando sempre verso la stella della promozione turistica e sportiva della Romagna e delle Marche.
Si ringraziano gli sponsor che hanno dato fiducia ad un evento giovane ed ambizioso e soprattutto grazie a tutti i partecipanti che si sono uniti all’organizzazione per festeggiare insieme l’ottava edizione della Squali Trek.