Carassai vince la seconda tappa del Contest Virtual Tour Italy #iostoacasarullando

Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) – Il tecnico elicotterista marchigiano Luca Carassai è il vincitore della seconda tappa del Contest Virtual Tour Italy #iostoacasarullando la competizione virtuale lanciata lunedì da CSAIn Ciclismo in collaborazione con il timing Speedpass e l’azienda di abbigliamento sportivo Tonica Sport.

Quarantuno anni compiuti lo scorso aprile, Carassai ha “volato” in cinque giorni i 714 chilometri sui rulli che gli hanno permesso di aggiudicarsi la prestigiosa maglia prodotta dall’azienda Tonica Sport. Al secondo posto Mauro Capuano (Solobici) con 603 chilometri percorsi e al terzo Sergio Battaglino della corazzata cuneese Gs Passatore che ha chiuso la tappa con 541 chilometri pedalati.

Nella classifica per fascia Capuano e Carassai condividono la leadership con 80 punti davanti al sardo Paolo Massenti vincitore della prima tappa che di punti ne ha 75.

Carassai, dipendente della Mecaer Aviation Gruop, fornitore internazionale leader nelle soluzioni per sistemi di attuazione e controllo di volo per velivoli, sistemi di atterraggio, sistemi di comfort cabina e fornitore di servizi nei mercati dell’elicottero, dell’aviazione business e dell’aviazione generale, ha iniziato a pedalare dieci anni or sono. In precedenza ha svolto pattinaggio per oltre quattordici anni.

E’ tesserato per la corazzata abruzzese Team Go Fast del presidente Andrea Di Giuseppe. Quest’anno ha conquistato il secondo posto a San Salvo, alle spalle del compagno di squadra Manuel Fedele.

“Quest’anno ero determinato a far bene – sottolinea Carassai – dopo il secondo posto di San Salvo, ho partecipato alla Fondo Molisana chiudendo al settimo posto nella Mediofondo. Poi è arrivata la sospensione dell’attività e ha vanificato tutti gli sforzi compiuti. Comunque non mi arrendo. Dopo il lavoro continuo a pedalare sui rulli per mantenere uno stato psico fisico ideale. Ho partecpato al Contest che è l’occasione per continuare a misurarsi con altri appassionati anche se virtualmente”.