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Il comitato organizzatore ha istituito una Green Zone lungo il circuito di gara, da ripetere più volte prima dell’ascesa verso la Certosa di Pesio. Cinquecento metri all’interno dei quali i partecipanti potranno liberarsi degli incarti di integratori e barrette e delle borracce vuote.
Chiusa di Pesio – All’ombra del massiccio del Marguareis, la cima più elevata delle Alpi Liguri, caratterizzata da uno dei sistemi carsici più importanti dell’arco alpino occidentale, immersa in un ambiente straordinario (ha una grandissima varietà di flora e fauna), frequentata da sportivi, amanti della montagna, speleologi, la Valle Pesio è da sempre un must per tutti gli appassionati di natura e montagna.
Chiusa di Pesio è l’ultimo paese, prima di immergersi nella natura della valle e iniziare l’ascesa verso la montagna. Il centro storico di questo paese è un punto di partenza prezioso per tutti i visitatori, perché vi si trovano punti di riferimento preziosi per orientarsi nell’offerta turistica: percorsi culturali, itinerari enogastronomici, passeggiate nei boschi, arte, cultura.
E’ questo lo straordinario contesto naturale in cui sabato 10 e domenica 11 luglio verranno assegnate le maglie del Campionato Nazionale Strada Open 2021. Alla manifestazione organizzata dal Comitato Territoriale del Piemonte Acsi Ciclismo con la collaborazione del Centro Coordinamento Ciclismo Cuneo retto da Marco Bersezio e il comune di Chiusa Pesio, possono partecipare tutti i ciclisti appartenenti alle categorie amatoriali, tesserati Federazione Ciclistica Italiana ed enti di promozione sportiva convenzionati. La maglia di campione nazionale strada open verrà assegnata al vincitore di ciascuna delle tredici categorie, indipendentemente dal suo tesseramento.
Rispetto dell’ambiente. Come già evidenziato in precedenza, la prova nazionale si svolge nel contesto naturale della Valle Pesio. La bicicletta è un mezzo che non inquina e gli organizzatori da sempre sensibili alle tematiche ambientali hanno voluto istituire una Green Zone, in località Combe nei pressi del traguardo volante (assegnato al quarto giro), all’interno della quale i partecipanti potranno liberarsi degli incarti di integratori e barrette e delle borracce vuote. Coloro che invece verranno sorpresi a gettare in terra rifiuti all’esterno della Green Zone rischieranno l’esclusione dalla gara.
Mascherina. I ciclisti dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina sino all’inizio del tratto di trasferimento di cinque chilometri verso il chilometro zero. Inoltre al termine della gara dovranno indossare nuovamente la mascherina per partecipare alla cerimonia di premiazione.
Presentazione Giro della Provincia Granda. Durante la prima giornata di gare, sabato 10 luglio, verrà presentata l’undicesima edizione del Giro della Provincia Granda, manifestazione amatoriale a tappe in programma dal 28 luglio al 1° agosto. Sei tappe tra cui il cronoprologo di apertura e due semitappe. 340,4 chilometri da pedalare alla scoperta di straordinarie località piemontesi, Cuneo, Passatore, Frabosa Soprana, Pianfei, Chiusa di Pesio e Barolo.
