Un programma ricco di proposte ed attività dal 27 al 29 maggio
Bibbiena (Arezzo) dicevamo, ottimo punto di partenza per chi intenda visitare le foreste Casentinesi, nato come roccaforte medievale sulla sommità di un colle dall’alto del quale si vede svettare la Torre Tarlati e per noi sede del Campionato Nazionale di Cicloturismo UISP.
In realtà un programma più ampio che dal 27 al 29 maggio prevede anche un raduno MTB ed E-bike, un percorso Gravel ed il campionato cicloturismo UISP il 29 maggio 2022.
Andiamo subito a qualche dato, la sede è Bibbiena in Toscana, con le sue suggestioni naturalistiche e storiche e per il campionato si prevedono 4 tipi di percorso:
- Corto di 44 km con 500 metri di dislivello;
- Medio di 64 km con 1000 metri di dislivello;
- Lungo di 94 km con 1750 metri di dislivello;
- Gran Fondo di 123 km con 2450 metri di dislivello.
Il costo è complessivo di € 15,00 entro il 28/05/2022 e comprende anche l’iscrizione alle manifestazioni Gravel/Mtb del sabato. Sale ad € 20,00 nella giornata del 29/05/2022
Le iscrizioni sono attive e si possono effettuare a QUESTO LINK
L’organizzazione, visto il lungo week-end, ha selezionato una serie di strutture per la ricettività che potete consultare in modo da scegliere ciò che meglio vi soddisfa
C’è anche la possibilità di noleggiare la bici, in base alle vostre necessità:
Contatto per info e noleggi:
Stefano Gangi-338 400 6353
sgangi1959@gmail.com
Una tre giorni di festa con e per la bicicletta, senza scordare anche chi è al seguito ma non desidera pedalare. Il centro storico di Bibbiena è un richiamo costante alla sua storia.
L’esplorazione del borgo può iniziare con la visita della quattrocentesca Chiesa di San Lorenzo, che conserva due bellissime terrecotte (la Deposizione e l’Adorazione) di Andrea della Robbia. Altrettanto interessanti sono l’Oratorio di San Francesco, vero gioiello del rococò toscano e la Chiesa dei Santi Ippolito e Donato, che eretta all’inizio del XII secolo conserva una bellissima scultura lignea duecentesca raffigurante la Madonna con Bambino, un trittico di Bicci di Lorenzo, un’Annunciazione di Balducci e una rarissima tavola di Cola di Camerino. Tra i monumenti più significativi è da ricordare anche il cinquecentesco Palazzo Dovizi, famiglia cui appartenne il Cardinale Bernardo detto il Bibbiena (1470/1520) segretario di Papa Leone X e autore della commedia La Calandria, specchio della società rinascimentale.
Può essere anche occasione per gite nei dintorni, ad esempio, ad un chilometro dall’abitato si trova il Santuario di Santa Maria del Sasso, costruito su progetto di Giuliano da Majano e dal gusto nitidamente rinascimentale. Al suo interno sono conservate opere notevoli, tra cui una Madonna con bambino di fra’ Paolino del Signoraccio, una Natività di Maria del Ligozzi, un tempietto centrale in cui è conservata e venerata la Madonna con Bambino di Bicci di Lorenzo e il coro con la magnifica Assunta di fra’ Bartolomeo e fra’ Paolino. Notevole anche il chiostro al centro del Santuario.
Il Santuario della Verna, conosciuto come uno dei più importanti Santuari francescani. Proprio qui San Francesco d’Assisi ricevette le stimmate e, da allora, il complesso è meta di pellegrinaggi da ogni parte del mondo.
Anche il Monastero di Camaldoli, nel comune di Poppi, è una delle attrazioni della spiritualità più visitati del Parco delle Foreste Casentinesi. Questo luogo era chiamato col nome Fontebuona per la qualità delle sue acque, celebrate dalla fontana che Ambrogio Traversari fece costruire di fronte all’ingresso della struttura. All’interno del monastero sono conservate, tra gli altri capolavori artistici, sette tavole realizzate da Giorgio Vasari.
Ecco il VOLANTINO COMPLETO ed il REGOLAMENTO
Ed anche il SITO di riferimento