C’è grande fermento e trepidazione a Casalbordino con la locale associazione Polisportiva Casalbike-Team Iachini Cycling attivissima e motivata nel portare a termine i preparativi verso la sesta edizione del Trofeo Bistrot 69 in programma domenica 6 marzo.
Valevole come gara a carattere nazionale Uisp del circuito Criterium Mtb Marathon, l’iniziativa ha lo scopo di valorizzare non solo l’attività del fuoristrada tra il lido e la zona collinare di Casalbordino ma anche promuovere il tessuto economico-sociale del territorio in loco.
La manifestazione di mountain bike è resa possibile grazie al Bistrot 69 di Antonio Manes (titolare dell’attività di bar-ristorazione con un trascorso da ciclista nelle categorie giovanili), uno dei tanti punti di riferimento della gastronomia locale in cui assaggiare i vari piatti della tradizione abruzzese e soprattutto il pesce, nonché luogo di ritrovo per tanti ciclisti e cicloturisti che vogliono approfittare di una sosta a base di aperitivi o di altre primizie locali, senza dimenticare i pranzi veloci nei giorni feriali.
“Oltre a essere lo sponsor della gara e della Polisportiva Casalbike – spiega Antonio Manes – sono un grande appassionato di ciclismo e l’ho praticato a livello agonistico con l’Asd Casalbordino. Mio zio Luciano Smargiassi è stato il presidente della squadra ed ero allenato da Guido Fattore, Nicola Moretti, Giuliano Stefano e Domenico Rotuli che oggi vanno in bici amatorialmente e che ho il piacere di condividere con loro alcune pedalate in mountain bike lontano dal lavoro. Il grande rapporto di amicizia con Bruno Fantini è duraturo e quando abbiamo aperto per la prima volta questo locale ho voluto dare personalmente un’attrattiva per il cicloturismo sul territorio. Siamo partiti nel 2017 con la prima edizione, una semplice cross country disegnata sul lungomare con un numero esiguo di partecipanti. Il grande salto lo abbiamo fatto l’anno dopo con l’abbinamento a prova di campionato nazionale marathon della Uisp e questa scelta ci ha premiato perché abbiamo avuto picchi di partecipazione fino a 170 atleti. Il nome Bistrot 69 nasce dalla tipologia del locale, nato inizialmente come bar, per poi allargarci agli aperitivi cenati e ai pranzi veloci con il pesce protagonista sia con i primi che con i secondi piatti. Il numero 69 non è altro che la somma del mio giorno di nascita, quello di mia moglie e dei miei genitori, Abbiamo una vasta selezione di cocktail ed anche di alcolici con 140 gin fino ad arrivare a una cantina con 130 etichette di champagne. Auguriamo a tutti i partecipanti e ai rispettivi accompagnatori una domenica da trascorrere in amicizia e in allegria, vi accoglieremo al nostro Bistrot 69 con tutta la nostra cordialità”.
Da coprire tre giri di 14,7 chilometri cadauno per complessivi 44,1 chilometri con ritrovo alle 8:00 sul lungomare in via Bachelet (dinanzi il Bistrot 69) e partenza alle 10:00.