Quattordici vittorie assolute, il successo nei circuiti Romagna Challenge, Zero Wind Show e nel Campionato Nazionale Gran Fondo Acsi Ciclismo (categoria Donne B) a cui si aggiungono alcuni piazzamenti di prestigio e la qualificazione per l’Uci World Series che il prossimo anno si terrà in Canada. Questo lo straordinario rendimento di Michela Bergozza al primo anno in maglia Scatenati.
Domenica 23 settembre 2018 è una data che l’atleta thienese Michela Bergozza non dimenticherà mai. Dopo anni sette anni di attività ciclistica aveva deciso di appendere la bicicletta al chiodo e la Granfondo Bike Division di Peschiera del Garda doveva essere la sua ultima partecipazione.
“Al culmine dell’ultima salita ero in crisi e avevo perso la ruota del gruppo del gruppo in cui sono rimasta sin dai primi chilometri – ricorda Michela Bergozza – mi ha raggiunto Stefano Laghi, ci siamo guardati e pur essendo di due team diversi, mi ha dato una grossa mano per rientrare sul gruppo e conquistare la mia prima vittoria assoluta in una granfondo. Al termine della gara mi ha proposto di tesserarmi con gli Scatenati e ho accettato. Oggi posso direi senza paura di essere smentita, che mai decisione fu più saggia. Quella 2019 è stata la più bella stagione trascorsa in sella alla bicicletta. Il divertimento è stato così grande che stiamo già progettando il 2020 con grande entusiasmo”.
Quattordici vittorie assolute, il successo nei circuiti Romagna Challenge, Zero Wind Show e nel Campionato Nazionale Gran Fondo Acsi Ciclismo (categoria Donne B) a cui si aggiungono alcuni piazzamenti di prestigio e la qualificazione per l’Uci World Series che il prossimo anno si terrà in Canada.
“Non smetterò mai di dire che la stagione 2019 è stata qualcosa di unico, di speciale! Non avrei mai pensato ad una stagione così, visto che entravo a far parte di un team nuovo e abbiamo fatto la scelta di misurarci sui percorsi lunghi andando a sfidare ragazze più giovani di me. Quando ho incontrato Stefano l’anno scorso alla Bike Division ho avuto un subito fiducia, ed ho fatto bene ad ascoltarlo, visti i risultati ottenuti. Io ho aggiunto la mia passione e determinazione, il resto è venuto da sé. Un ringraziamento speciale lo devo a Stefano che mi ha supportato e sopportato, seguire le direttive di Stefano è stato facile anche nei momenti più difficili, ha una grande esperienza che ha messo a mia disposizione, ma anche al resto della squadra. In più occasioni è stato l’impegno collettivo a fare la differenza. Un grazie va anche a tutte quelle aziende che sostengono la società e ci permettono di svolgere quest’affascinante attività”.
Domenica scorsa alla Granfondo Angelini, in terra abruzzese, la quattordicesima ciliegina sulla torta che in questo finale di stagione verrà tagliata in più occasioni per festeggiare i traguardi raggiunti.