La trentottenne ciclista di Filottrano, responsabile Acsi Ciclismo Ancona, nella prossima stagione vestirà la divisa della Faenza Factory Team di Gianluca Faenza. Oltre a Barbara e a suo marito William Dazzani, dalla prossima stagione anche la figlia Mya salirà in bicicletta esordendo tra i giovanissimi.
Filottrano (Ancona) – La passione è un sentimento impetuoso, basato sui piaceri procurati dai sensi umani. La causa scatenante è una forte attrazione che la persona prova verso un’attività.
Ed è la passione che continua a regalare alla trentottenne marchigiana Barbara Lancioni la forza e la determinazione di continuare a pedalare e partecipare alle granfondo.
Un movimento che l’ha più volte eletta regina, grazie al successo in cinque edizioni della Maratona Dles Dolomites Enel, tre Nove Colli, quattro Vie del Sale. Ma il suo palmares annovera almeno un successo in gran parte delle granfondo che si svolgono sul territorio nazionale.
Lo scorso anno Barbara, proprietaria di un esercizio commerciale a Filottrano, ha assunto l’incarico di responsabile del comitato Acsi Ciclismo di Ancona e senza abbandonare definitivamente l’attività ciclistica si è dedicata principalmente a questo nuovo impegno.
Nonostante gli impegni, Barbara non riesce ad arginare il sentimento impetuoso della passione per lo sport delle due ruote, che intanto oltre al marito William Dazzani ha conquistato anche la piccola Mya che il prossimo anno esordirà tra i giovanissimi, e nella stagione 2020 tornerà a pedalare in gruppo con i colori della formazione bolognese Faenza Factory Team.
“Lo scorso anno ho deciso di dedicarmi all’attività lavorativa e indossare le vesti di dirigente provinciale Acsi Ciclismo – afferma Barbara Lancioni – impegni che non mi permettevano di allenarmi con continuità e dunque provare ad essere protagonista nell’attività di fondo e strada. Grazie all’aiuto dei miei familiari sono riuscita comunque a ritagliarmi i miei spazi e quest’anno ho deciso di ritornare a confrontarmi con le ragazze lungo le strade della penisola dedicando ai percorsi mediofondo. Un momento che non dimenticherò mai soprattutto perché la stagione 2020 segna anche l’esordio in sella alla bicicletta di mia figlia Mya che gareggerà tra i giovanissimi. Ringrazio Gianluca Faenza e i suoi ragazzi per il supporto che mi hanno offerto per la nuova stagione, e sono contenta di indossare la divisa di un prestigioso team che ormai da tempo opera nella promozione dell’attività amatoriale”.