La terza edizione dell’evento Aquila Gravel si presenta sensibilmente rinnovata. Nuova data di svolgimento, nuovi percorsi, ristori basati sulle eccellenze gastronomiche territoriali, aggiunta di eventi collaterali. Ciò che non cambia è l’organizzazione, curata dalla famiglia Liotto, la cui professionalità si basa su più di venti anni di esperienza nell’organizzazione di eventi di ciclismo dedicati al mondo amatoriale. Per questa edizione, organizzata sempre sotto l’egida ACSI, il team Liotto sarà coadiuvato da “B&C Ssd a rl” (https://www.bec.bike) e “Into Prealps Bike Adventure” (https://www.intoprealps.com), progetto di promozione del cicloturismo della provincia di Vicenza.
Le date
Precedentemente in calendario alla prima domenica di maggio, per il 2025 Aquila Gravel anticipa la cicloturistica all’ultima di marzo, precisamente domenica 30. Una scelta che colloca questa manifestazione tra le primizie stagionali del palinsesto cicloturistico, solitamente congestionato nei mesi successivi. Chi vorrà gareggiare per la maglia di Campione Naziolane Gravel ACSI potrà invece sfidarsi sabato 29 marzo nel criterium gravel “Aquila Race”, tappa unica del Campionato Nazionale ACSI Criterium 2025.
Logistica situata ad Arcugnano (VI), percorso molto spettacolare e scenografico, il cui sviluppo avviene in gran parte attorno all’incantevole Oasi Naturale del Lago di Fimon, specchio d’acqua incastonato tra i Colli Berici che, nonostante le sue dimensioni, vanta il primato di lago più antico del Nord Italia, circa 35.000 anni secondo recenti studi geologici. Partenza della gara fissata alle ore 10:00, per disporre di più luce e temperature più miti.
I percorsi
Se per Aquila Race del sabato cambia poco, per Aquila Gravel di domenica 30 marzo le novità sono tantissime, a iniziare proprio dai percorsi, non più imperniati sugli sterrati dei Colli Berici, ma disegnati sui Monti Castellari o “Pre-Lessini”, piccola catena collinare che si estende a nord-ovest della periferia di Vicenza, così chiamati per la concentrazione di castelli romani e medievali edificati per controllare il passaggio lungo la via Postumia tra Verona e Vicenza. Le storiche vestigia sono ancora oggi ben visibili e non mancheranno di suscitare curiosità ed emozioni tra i partecipanti, che potranno godere di uno spettacolare panorama sulle valli sottostanti e sulla pianura settentrionale punteggiata di risorgive e corsi d’acqua.
Aquila Gravel prevede tre diversi percorsi di crescente lunghezza e difficoltà altimetrica. Il più breve porta il nome de “Le Risorgive”, il medio è chiamato “L’Ortogonale” e il più lungo “Grande Guerra”.
Le Risorgive – 60 km e 300 mt di dislivello
La pianura vicentina più inedita, tra risorgive e corsi d’acqua.
Il percorso delle Risorgive “segue l’acqua”, un bene prezioso del quale i territori vicentini sono attenti custodi. Dopo essere partiti dal Lago di Fimon, superata la prima asperità formata dai Colli Berici, il percorso porterà a scoprire sentieri, fiumi e ciclabili, oasi naturali e alcune delle sorgenti d’acqua più belle del vicentino. Prima di tornare al punto di partenza, un passaggio per il centro storico di Vicenza consentirà di ammirare l’arte eterna dell’architetto Andrea Palladio.
Questo percorso può essere seguito in autonomia con la traccia gpx fornita dall’organizzazione, oppure seguendo i numerosi e riconoscibili “pacer”.
Difficoltà: poco impegnativo
Bici consigliata: gravel bike o Mtb muscolari e assistite
Gomme consigliate: pneumatici almeno da 40 mm mediamente tassellati
Navigazione: traccia gpx e pacer (accompagnatori)
Ristori lungo il percorso: 1+ristoro finale
L’Ortogonale – 90 km e 1.000 mt di dislivello
Tra ex strade militari e risorgive, seguendo i fiumi che solcano la pianura vicentina.
Questo percorso prende il nome da un incredibile manufatto bellico realizzato tra il 1917 e il 1918. Una strada militare lunga ben 50 km che, partendo da Campogrosso a 1.500 metri di altitudine nel comune di Recoaro Terme, scende fino a Vicenza. Scopo di questa monumentale costruzione era quello di poter spostare velocemente le truppe italiane e posizionarle a difesa della pianura, nel malaugurato caso che gli austro-ungarici sfondassero le linee di difesa italiane sul Monte Pasubio. Questa strada e le sue postazioni, trincee e ricoveri in grotta, sono state dimenticate per quasi un secolo e saranno parte della traccia proposta. Il ritorno avverrà lungo la pianura vicentina, tra risorgive, fiumi e piste ciclabili, con un passaggio nel centro storico della città di Vicenza per ammirare le opere dell’architetto Andrea Palladio.
Difficoltà: abbastanza impegnativo
Bici consigliata: gravel bike o Mtb muscolari e assistite
Gomme consigliate: pneumatici almeno da 40 mm tassellati
Navigazione: traccia gpx
Ristori lungo il percorso: 2+ristoro finale
Grande Guerra – 110 km e 1.600 mt di dislivello positivo
Dal Lago di Fimon fino alle montagne dell’alto vicentino passando per le strade della Prima Guerra Mondiale.
Un percorso che parte dal Lago di Fimon salendo sulla prima fascia montana settentrionale del vicentino. Seguendo l’Ortogonale e altre strade militari si pedalerà sulle strade che, oltre un secolo fa, i soldati italiani e gli alleati hanno realizzato per contrastare un eventuale sfondamento da parte degli austro-ungarici. Non solo strade sterrate ma anche ripari in grotta, postazioni e punti di osservazione che regaleranno emozioni ai partecipanti. Un percorso ricco di storia, immerso in una natura rigogliosa con panorami e scorci incredibili sulla pianura vicentina e sulle splendide “Piccole Dolomiti”. Tornati in pianura si seguirà il “corso dell’acqua”, passando per le numerose e bellissime risorgive, argini di fiumi, ciclabili e con il passaggio nel centro storico della città di Vicenza per ammirare le opere dell’architetto Andrea Palladio.
Difficoltà: abbastanza impegnativo
Bici consigliata: gravel bike o Mtb muscolari e assistite
Gomme consigliate: pneumatici almeno da 40 mm tassellati
Navigazione: traccia gpx
Ristori lungo il percorso: 3+ristoro finale
I ristori
i ristori per l’edizione 2025 saranno completamente rivisti rispetto alle scorse edizioni. Infatti, grazie alla collaborazione con produttori locali, verrà data la possibilità di assaporare prodotti a km zero freschi e genuini, realizzati da chi vive e lavora su questi territori. Una vera e propria esperienza enogastronomica che non sarà facile dimenticare.
Coinvolgimento dei comuni toccati dall’evento cicloturistico
Uno degli obiettivi principali dell’evento Aquila Gravel, è promuovere le bellezze e le eccellenze del territorio. Per questo l’edizione 2025 coinvolgere tutti i comuni attraversati dai percorsi, che saranno invitati a sostenere e ad accogliere in modo festoso i partecipanti
Gli eventi collaterali
Non solo bici. Aquila Gravel vuole essere infatti anche un momento di aggregazione, un evento adatto anche alle famiglie e accompagnatori. Mentre i ciclisti affrontano i loro percorsi, gli accompagnatori che rimarranno al Lago di FImon – Arcugnano (VI), potranno partecipare ad una serie attività:
-Camminate sui Colli Berici di diverse difficoltà, per scoprire angoli nascosti e particolari;
-Visite guidate per conoscere da vicino la flora e la fauna locale;
-Facili pedalate ecologiche intorno alle bellezze del Lago di Fimon.
Iscrizioni
Le iscrizioni all’evento cicloturistico Aquila Gravel sono già aperte e l’acquisto di un dorsale o più sarà di certo un regalo gradito e di grande originalità per tutti gli appassionati.
Aquila Gravel è tappa del circuito tutto ACSI Nalini Road Series (www.naliniroadseries.com).
Per tutti i dettagli si rimanda al sito https://www.granfondoliotto.it/
Per maggiori informazioni: info@granfondoliotto.it