È davvero tutto pronto in casa M&M Bike per l’evento ciclistico dell’anno nella città di Andria. La Gran Fondo Sanguedolce è ormai alle porte: lo sparo dello starter avverrà alle 9 in punto di domenica 5 maggio su una via Castel del Monte eccezionalmente chiusa al traffico veicolare (dalle 8 alle 9 e dalle 11:30 ad oltranza). Misura necessaria se si pensa che giungeranno in Andria un numero record di ciclisti, di gran lunga superiore alla soglia raggiunta nelle scorse edizioni.
Se i numeri crescono le cause sono molteplici, in primis il fascino del percorso, che con i suoi 107 km e 1300 metri di dislivello taglia a zig zag la Murgia offrendone gli scorci più suggestivi, poi la certosina precisione organizzativa della famiglia M&M Bike guidata dal presidente onorario Giovanni Sardone con la spalla di Giuseppe Muraglia e Michele Maggese, che non lascia al caso nemmeno il dettaglio più piccolo, e infine dal richiamo del Giro dell’Arcobaleno, la corsa a tappe più seguita nel sud Italia.
IL PERCORSO – La gara sarà dedicata alla memoria del Cavalier Leonardo Sanguedolce, fondatore del caseificio omonimo e grande sostenitore del ciclismo andriese. Un percorso per tutti i gusti disegnato su e giù per le colline murgiane di Montegrosso, Minervino e Spinazzola, altimetricamente mosso e mai banale, che pur girando al largo dal Castel del Monte (troppo frequentato da turisti in questo periodo) garantisce divertimento e incertezza sino agli ultimi, km. Un tracciato per tutte le gambe, con salite panoramiche e pedalabili. Come affrontare al meglio il percorso? Lo spiega lo stesso spiega l’ex professionista Giuseppe Muraglia (che in carriera ha corso con Michele Scarponi e che ha vinto Giro della Provincia di Reggio Calabria e classifica generale del Giro d’Italia Dilettanti del 2002): «Pronti via si affrontano due salitelle sulla via di Minervino, nei primi 30 km, poi si potrà rifiatare sulla strada regionale del Pagliarone, mentre sulla salita del Cavone ci sarà la selezione decisiva per l’arrivo, è qui che possono partire le fughe, anche perché dopo essere transitati nuovamente da Minervino non ci saranno più asperità per tutta la restante parte del percorso».
RICCO PACCO GARA E PREMIAZIONI – L’organizzazione della MM Bike mette al centro il ciclista, il suo benessere e la sua innata voglia di pedalare e confrontarsi. Per questo il pacco gara, destinato a tutti i partecipanti, è particolarmente ricco, così come lo saranno anche le premiazioni finali grazie al supporto di sostenitori storici come Selezione Casillo, Saporosa di Puglia, Orasì, Cantine Vignuolo, Neri Sottoli, Olio Desantis, Euromotor Kia e tantissimi altri, legati al territorio andriese e murgiano. Saliranno sul podio i primi tre assoluti maschili e femminili e i primi tre di ogni singola categoria.
«Negli scorsi anni ho sempre ricevuto molti apprezzamenti e questo ci ha dato la carica per ripresentarci ancora ai nastri di partenza – illustra Muraglia – sotto l’egida del Giro dell’Arcobaleno, un circuito da noi sempre molto apprezzato per la qualità dell’organizzazione. Dal punto di vista del ciclista questa è una gara da non perdere, perché Andria offre l’opportunità di far conoscere il territorio, le premiazioni, la logistica e il pacco gara sono molto ricchi e a misura di ciclisti, ben oltre ciò che si ottiene con il prezzo medio di iscrizioni alle Gran Fondo».
Le operazioni di ritrovo degli atleti, verifica licenze, consegna numeri, consegna pacco gara, distribuzione contrassegni per le auto e moto ufficiali al seguito della gara, si svolgeranno sabato 04 maggio 2019 dalle ore 16:00 alle ore 20:00 e domenica 05 maggio dalle ore 07:30 alle ore 09:00 direttamente presso il rivenditore M&M Bike di Muraglia Giuseppe e Maggese Michele con sede in via Delle Querce nr. 31 ad Andria.
Ai nastri di partenza ci sarà anche Salvatore Matarrese, deputato al parlamento nella XVII legislatura (2013-2018) e grande appassionato di ciclismo. Chi contenderà lo scettro ad Elia Aggiano, vincitore imperioso lo scorso anno?