Il Comitato Regionale Emilia-Romagna in questo momento è vicino a tutte le società ciclistiche ed ai loro famigliari, della Regione Emilia-Romagna, colpiti dalla tremenda emergenza climatica ed idrogeologica di questi ultimi giorni.
Davanti ai nostri occhi, scenari apocalittici in contrasto a situazioni meno gravose. Una situazione pesante che, con lo spirito di solidarietà e di cooperazione, che sempre ha contraddistinto il nostro popolo, affronteremo.
Parecchi di coloro che, più fortunati, non sono stati toccati dagli eventi fortuiti o appena sfiorati,si sono ritrovati in strada, in mezzo al fango, a spalare la melma, a portare via mobili, elettrodomestici oramai inutilizzabili.
Un immagine che mi ha colpito in modo assolutamente positivo è vedere ragazzi e ragazze che per ore hanno finalmente mollato lo smartphone per aiutare il prossimo, per sporcarsi le mani e non solo, come ricerca di valori che credevamo scomparsi.
Sono certo che questo è un buon segnale, questi ragazzi avranno un futuro, ci tengono alla loro terra, al loro prossimo, noi dobbiamo imparare a dialogare con loro ed aiutarli a garantirglielo.
Quando si cade, si risale in bici, si torna a pedalare, per tornare più forti di prima. Oggi è la nostra Romagna che è caduta, siamo caduti noi, risaliamo in bici appena possibile ed iniziamo a pedalare, abbiamo un traguardo da raggiungere, garantire un futuro sano a questi ragazzi e ragazze.
Il Presidente Alessandro Spada unitamente a tutto il Comitato esprime la vicinanza e la solidarietà a tutti gli “attori” del ciclismo regionale, un sentito ringraziamento va a tutti i volontari, forze dell’ordine, Protezione Civile che si sono prodigati, sin dalle prime ore, per aiutare i territori e le persone più sfortunate.
Un abbraccio virtuale vi avvolga in segno di amicizia e partecipazione alle vostre difficoltà. Ci siamo già attivati come CRER presso la FCI nazionale per chiedere che tutte le società dell’Emilia-Romagna dal 19 maggio fino alla fine del 2023 siano esonerate dalle tasse gara e dal costo dell’affiliazione, siamo certi che sia il minimo che FCI possa fare.
Questo servirà, oltre che aiutare le società in difficoltà, anche incentivare le società dei territori che hanno subito minori danni ad organizzare le gare che sono e saranno annullate nei territori feriti.
I nostri uffici sono sempre aperti per darvi il giusto supporto, non esitate a contattarci.