L’evento del 27 settembre lancia la classifica 4.10 che premierà la miglior media di percorrenza realizzata dai team sulle ascese di Zuel, Ca’ del Poggio, via dei Colli e Collalto. Altre tre classifiche per incoronare singoli e squadre. Confermato il percorso di 98,4 chilometri che collegherà Valdobbiadene e Conegliano, le due capitali della Docg. Iscrizioni già aperte
Nel cuore delle colline di Valdobbiadene e Conegliano, che a luglio del 2019 l’Unesco ha riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità, c’è una corsa ciclistica in cui vincono tutti, ma proprio tutti.
Da alcune stagioni, la Prosecco Cycling ha abolito le tradizionali classifiche basate sull’ordine d’arrivo per lasciare spazio ad una formula diversa, che premia la regolarità, lo spirito di squadra e, in fondo, il divertimento.
La novità della Prosecco Cycling 2020, in programma domenica 27 settembre, si chiama 4.10. E’ una speciale classifica che premierà il gruppo autore della miglior media di percorrenza sulle quattro salite cronometrate – Zuel, Ca’ del Poggio, via dei Colli e Collalto – incontrate dai ciclisti sul tradizionale percorso di 98,4 chilometri che si snoderà nel cuore delle colline del Prosecco, collegando Valdobbiadene e Conegliano, le due “capitali” della Docg.
La classifica 4.10, più precisamente, terrà conto della media di percorrenza delle quattro salite realizzata dai migliori dieci tesserati (uomini e donne, indistintamente) di ogni squadra. Il premio per i vincitori? Uno speciale trofeo, insieme a 48 bottiglie di pregiato Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg.
Il cronometraggio delle quattro salite determinerà anche la classifica individuale, che considererà la somma dei tempi impiegati per scalare Zuel, Ca’ del Poggio, via dei Colli e Collalto. Ben 12 le categorie che, tra un brindisi e l’altro, saranno premiate in Piazza Marconi: ci sarà spazio davvero per tutti. Non solo: quest’anno saranno tre, invece che due, le categorie femminili ad essere premiate: Women 1 (dai 18 ai 39 anni), Women 2 (40-59 anni) e Women 3 (60-75 anni).
Confermate inoltre le altre due classifiche a squadre che ormai rappresentano un “must” della Prosecco Cycling. Una premierà i team capaci di piazzare sul traguardo il più alto numero di ciclisti (minimo dieci) nell’arco di 30”. Un inno alla compattezza di squadra.
L’altra, denominata Fun Team, premierà il gruppo (composto indistintamente da uomini e donne, purché tesserati con la stessa squadra) che realizzerà il miglior tempo sull’intero percorso di gara. Con una particolarità, però: il gruppo dovrà essere composto da almeno cinque partecipanti, che dovranno transitare sul traguardo nell’arco di 30’’ e il tempo sarà preso sul quinto concorrente.
Tra salite e sfide a squadre, il cronometro non sarà dunque l’obiettivo primario dei partecipanti alla Prosecco Cycling, ma solo un’occasione di divertimento in più, nel segno di un agonismo originale e di qualità che mette al bando ogni forma di esasperazione. Ed è apprezzato da tutti: italiani e stranieri.
Il successo della Prosecco Cycling, con il suo originale format, è sintetizzato dai numeri: quasi 45 mila appassionati hanno pedalato nel cuore delle colline del Prosecco nelle 16 edizioni dell’evento. E quest’anno, grazie anche al traino del riconoscimento Unesco, la prospettiva è quella di portare al via oltre duemila ciclisti, provenienti da una trentina di nazioni. Le iscrizioni sono già aperte. Per saperne di più: www.proseccocycling.it.