A Termoli presso la Sala Convegni dell’Hotel Meridiano si è tenuta la premiazione del Torneo Centro Italia Tour, Campionato sportivo di ciclismo amatoriale, che lega tra loro parte delle più belle manifestazioni di Abruzzo Molise Puglia Basilicata Campania Lazio.
La cerimonia, alla quale sono intervenuti atleti e famigliari, colmando l’ampia sala Congressi , ha avuto inizio con la relazione sul circuito tenuta dal Bruno Irace ( Consigliere Nazionale CSAIn, presidente Regionale CSAIn Molise e membro del direttivo Coni Regionale), coadiuvato dagli amici e collaboratori, Franco Fedele, Celestino Anzivino (coordinatore del Ciclocrono)e Domenico De Paolo, presentati da Irace come sue braccia dx e sx.
Il Presidente Irace, comunicando all’assemblea la presenza del Responsabile Nazionale del Ciclismo CSAIn Biagio N. Saccoccio, ha fatto una sintesi del Torneo 2018, preannunciando le novità 2019, ponendo in evidenza anche diverse problematiche di ordine pratico e normativo che rendono sempre più complesso il gravoso lavoro organizzativo da parte delle ASD Affiliate. Domenico De Paolo, coadiutore e curatore pratico del circuito, ne ha elencato gli aspetti concernenti, le partecipazioni, le classifiche e le benemerenze attribuite, soffermandosi sulle procedure di premiazioni relative ai primi 5 di categoria che abbiano percorso almeno 400 km, le prime 5 squadre classificate, le squadre con più di 12 atleti abbonati, onorificenza per i brevettati con più di 750 km percorsi. Nonché la vestizione delle maglie da leader Centro Italia Tour, Giro delle Regioni CSAIn, Ciclocrono – Campionato Interregionale di Campania, Lazio, Puglia e Molise.
Segue l’intervento del Presidente Saccoccio che oltre ai saluti e ringraziamenti, ha posto in evidenza la forte caratterizzazione ciclistica CSAIn nelle Regioni toccate dal Torneo Centro Italia Tour, grazie e soprattutto all’impegno della dirigenza territoriale nonché delle Società Sportive che prestano la loro opera con passione e convinzione. Illustra concisamente le rinnovate direttive 2019 che vedono riformati alcuni aspetti di convenzione con la FCI e gli altri EPS, a breve formalizzate nelle nuove norme attuative. Non manca un suo forte richiamo alla sicurezza, all’aggregazione sociale, alla prevenzione e alla necessaria preparazione alle norme tecniche e stradali da parte dei praticanti, sfatando ogni possibile falsa aspettativa.
Concludendo il suo intervento, Saccoccio manifesta il convinto sostegno di CSAIn ad una efficacia condivisione dei progetti insiti allo “sport per tutti”, di cui ogni associato deve sentirsi sostenitore.
Terminata la cerimonia di premiazione, si è proseguito con il pranzo tenuto nell’ampia e panoramica sala affacciata sul brillante e piatto mare adriatico, in cui si rispecchiava il luminoso sole che, dopo giorni di tempeste, ricordava la ricorrenza di San Martino.