Settecento stranieri, in rappresentanza di 21 nazioni, per l’evento che domenica 29 settembre porterà gli appassionati a pedalare tra le colline del Prosecco. Al via anche alcuni influenti manager della Silicon Valley. Il sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese: “Unico appuntamento a coinvolgere tutti e 15 i Comuni della Denominazione”.
Il sold out è ormai a un colpo di pedale. Questione di ore. La Prosecco Cycling si prepara per un’altra edizione da record: domenica 29 settembre saranno 2650 gli appassionati che pedaleranno nel cuore delle colline del Prosecco, lasciandosi conquistare dagli splendidi panorami e dalla raffinata ospitalità delle terre che appartengono al Patrimonio dell’Unesco. I posti a disposizione sono ormai ridotti a poche decine: le iscrizioni stanno per chiudere e, con ogni probabilità, non riapriranno, come di consuetudine, nel weekend dell’evento.
I numeri sono da incorniciare: 700 gli stranieri iscritti, in rappresentanza di 21 nazioni. Pedaleranno oltre 200 tedeschi, una settantina di britannici. E poi americani, canadesi, argentini, persino venezuelani e messicani. Circa 1700 i pernottamenti certificati sul territorio tra ciclisti e accompagnatori e, dato ugualmente significativo, il 70% di essi si fermerà tra le colline del Prosecco per almeno due notti. Record che si aggiunge record, considerando che in 21 anni la Prosecco Cycling ha portato a pedalare oltre 53 mila appassionati da 35 Paesi.
Annunciati al via anche alcuni tra i manager più in vista della Silicon Valley: da Michael Morell e Ali Behnam, i due fondatori di Riviera Partners, una delle agenzie di head hunting più importanti degli Stati Uniti, al canadese Howard Lindzon, co-fondatore di StockTwits (uno tra i più interessanti social network legati al Fintech) e analista finanziario tra i più influenti al mondo, da Mark Friedman, wealth manager tra i più quotati d’America che gestisce gli investimenti dei miliardari californiani, a Sam Wholley, partner del fondo d’investimento Lightspeed Venture Partners. Manager d’alto livello, componenti del board delle più importanti aziende della Silicon Valley, che amano mantenersi in forma e viaggiare con stile. Per questo, dopo aver conosciuto Massimo Stefani, executive manager della Prosecco Cycling, hanno scelto di trascorrere una settimana tra le colline del Prosecco, privilegiando la bici per i loro spostamenti.
“Sono orgoglioso del lavoro svolto dagli organizzatori della Prosecco Cycling – aggiunge il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese -. Se il Prosecco è conosciuto nel mondo è anche merito della Prosecco Cycling che da vent’anni lavora per questo obiettivo portando migliaia e migliaia di persone sul territorio e nell’area storica del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore. Chi mette così tanto impegno e professionalità, realizzando l’unico evento che coinvolge tutti i 15 Comuni della Denominazione, va premiato e supportato dalle amministrazioni comunali e dagli enti territoriali. Mi aspetto la massima collaborazione di tutti affinché l’evento possa svolgersi al meglio, confermandosi una splendida cartolina per il nostro territorio”.
“Promozione del territorio e sostenibilità ambientale: questi sono gli obiettivi che la Prosecco Cycling considera prioritari e stiamo realizzando con grande impegno – commenta Massimo Stefani, appena rientrato da Vancouver, dov’è stato ospite della RBC GranFondo Whistler, l’evento cicloamatoriale più partecipato del Nord America, dall’anno scorso entrato nel progetto World Cycling Sustainable Events, un protocollo di sostenibilità ambientale a cui hanno aderito anche il TD Five Boro Bike Tour di New York e il Cape Town Cycle Tour -. La stretta collaborazione con alcuni tra gli eventi cicloamatoriali più importanti e partecipati al mondo sta portando a risultati molto significativi. Ritengo che oggi la Prosecco Cycling rappresenti un valore assoluto non solo per l’area Unesco ma per l’intera regione”.